“In tema di licenziamento per superamento del periodo di comporto, le assenze del lavoratore per malattia non giustificano il recesso del datore di lavoro ove l'infermità dipenda dalla nocività delle mansioni o dell'ambiente di lavoro che lo stesso datore di lavoro abbia omesso di prevenire o eliminare, in violazione dell'obbligo di sicurezza di cui all'art. 2087 c.c.”. Si tratta del principio di diritto che si legge in una recentissima sentenza dei Giudici di legittimità.
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Superamento comporto. Responsabilità datore di lavoro (121 kB)
Superamento comporto. Responsabilità datore di lavoro - Giustizia & Lavoro n. 27 - 2017
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