La Legge n. 276 del 10.09.2003 ha introdotto, tra le forme contrattuali di lavoro “flessibile” il contratto di job on call, più noto con il nome di lavoro intermittente o a chiamata, sulla base della Legge n. 30 del 14.02.2003 meglio nota come Legge Biagi.
Tale contratto è stato riformato dal Decreto Legislativo n. 81/2015 del 15.06.2015.
Il contratto di job on call risponde soprattutto all’esigenza temporanea o specifica, per mansioni o per ruolo, di personale delle aziende.
Risponde quindi ad un principio di maggiore flessibilità nella gestione del personale, in funzione anche dell’organizzazione interna.
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Job on call. Gli elementi (235 kB)
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Allegato a Lavoro e Previdenza n. 116 del 18.06.2018 Tavola Sinottica (118 kB)
Job on call. Gli elementi - Lavoro e Previdenza n. 116 - 2018
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