Nell’iter di conversione del Decreto Competitività (D.L. 91/2014 conv. con mod. L. 116/2014 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 192 del 20.08.2014) è stata confermata la misura che prevede la riduzione del capitale sociale minimo per le S.P.A. da 120.000,00 euro a 50.000 euro. La nuova misura potrebbe indurre numerose SPA a ridurre il capitale sociale eccedente la nuova soglia e distribuire il suddetto capitale ai soci. Tale manovra dovrà essere vagliata in conformità alle disposizioni civilistiche e fiscali.
Soprattutto da un punto di vista fiscale, la restituzione del capitale esuberante ai soci potrebbe far scattare la presunzione di distribuzione di utili di cui all’art. 47, co. 1, del Tuir. In base a tale presunzione si considerano distribuiti prioritariamente le riserve di utili, in caso di presenza contemporanea di riserve di utili e riserve di capitali. L’esclusivo riferimento alle riserve dovrebbe escludere che la norma trovi applicazione in caso di restituzione del capitale sociale esuberante ai soci a seguito della citata modifica normativa.
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Riduzione capitale sociale e distribuzione utili (119 kB)
Riduzione capitale sociale e distribuzione utili - Fiscal News N. 217-2014
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