15 settembre 2016
15 settembre 2016

12.55 Confindustria: crescita piatta e insoddisfacente nel prossimo biennio

Crescita piatta e insoddisfacente nel prossimo biennio. E' il rapporto del Centro Studi di Confindustria a stimare il basso profilo che terrà il Paese nei prossimi due anni, limando dello 0,1% al ribasso le previsioni del giugno scorso: +0,7% nel 2016 e +0,5 nel 2017.

Una "debolezza superiore all'atteso" - sottolinea il Csc - che segue "l'arresto della risalita" registrata nella primavera scorsa, dicono gli economisti di Viale dell'Astronomia. E gli ultimi indicatori congiunturali "non puntano ad un rapido riavvio, piuttosto confermano il profilo piatto" e la crescita prevista nel 2017, "sebbene già del tutto insoddisfacente, non è scontata e va conquistata.

"C'è un forte aumento dell'incertezza economica cui si aggiunge un evidente incertezza politica su cui pesa l'esito del prossimo referendum costituzionale", sintetizza il capo economista Luca Paolazzi.

Nonostante una crescita del Pil piatta l'occupazione salirà dell'1% nel 2016 e dello 0,5% nel 2017, stima il Centro Studi, sottolineando che si tratta di "un risultato stupefacente" spiegato dal forte aumento di posti di lavoro che si è concentrato nei primi sei mesi del 2016 ma che da lì in poi, però, "si smorzerà " in presa diretta con la bassa crescita del Pil.

Il Csc stima infatti che le ULA (Unità Lavorative per Anno) torneranno alla fine del prossimo biennio a 23,9 milioni: 730mila unità sopra al minimo di fine 2013 ma ancora 1 milione e 280mila unità sotto il livello precrisi del 2008.

Secondo il rapporto del Centro studi di Confindustria, è "un quindicennio perduto" quello che il Paese si lascia alle spalle in termini di avanzamento economico. Per questo slitta in avanti anche il ritorno ai livelli pre-crisi: ai ritmi attuali di incremento di Pil,infatti, "l'appuntamento con i livelli lasciati nel 2007 è rinviato al 2028 mentre non verrà mai riagguantato il sentiero di crescita che si sarebbe avuto proseguendo con il passo precedente, pur lento".
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