13 gennaio 2018

Contributo annuale di iscrizione al registro dei revisori

Autore: ester annetta
Sul sito del MEF, la Ragioneria Generale dello Stato ha informato che i revisori legali dovranno procedere al versamento del contributo annuale di iscrizione al Registro per l’anno in corso entro il prossimo 31 gennaio 2018.

Come si ricorderà, tale contributo è stato istituito, a decorrere dal 1° gennaio 2017, con il Decreto del Ministero dell’Economia e Finanze del 5 dicembre 2016, che l’ha previsto al fine di garantire la copertura delle spese necessarie allo svolgimento delle funzioni attribuitegli dal decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39 (contenente l’attuazione della direttiva 2006/43/CE relativa alle revisioni legali dei conti annuali e dei conti consolidati).

L’art. 1 del citato decreto prevede che l'entità del detto contributo è di euro 26,85 (e può essere aggiornato nella misura necessaria alla copertura del costo della vigilanza, ma, in tal caso, la variazione decorrerà dall'anno successivo a quello della pubblicazione del relativo decreto nella Gazzetta Ufficiale), comprensivo delle spese di produzione degli avvisi di pagamento; è versato in unica soluzione entro il 31 gennaio di ciascun anno; e non è frazionabile in rapporto alla durata di iscrizione nell'anno.

Al pagamento – sempre secondo la stessa norma - sono tenuti i revisori legali e le società di revisione legale che risultano iscritti nelle sezioni «A» e «B» del registro alla data del 1° gennaio di ogni anno (specificandosi che i revisori legali e le società di revisione che in corso d'anno sono iscritti per la prima volta nel registro dei revisori legali sono tenuti al pagamento del contributo annuale a partire dall'anno successivo a quello di iscrizione).
Quanto alle modalità di versamento, l’art. 2 del suindicato decreto prevede che esso può essere eseguito attraverso il servizio “PagoPa” offerto dal Nodo dei pagamenti SPC dell'Agenzia per l'Italia Digitale - AgID -, oppure tramite i convenzionali strumenti di pagamento offerti dagli intermediari autorizzati, secondo le specifiche che annualmente saranno fornite dal MEF. Per il 2018 la Ragioneria ha, all’uopo, precisato che per l’anno in corso, il versamento – rimasto peraltro immutato quanto all’importo di euro 26,85 - potrà essere eseguito, oltre che con il sistema PagoPa, mediante:
  • gli strumenti di pagamento elettronico resi disponibili dalla piattaforma;
  • il sito della revisione legale;
  • gli intermediari autorizzati.

La Ragioneria ha pure informato che gli iscritti al registro dei revisori legali riceveranno nei prossimi giorni, attraverso la PEC da loro stessi fornita, gli avvisi per il pagamento della somma contributiva.

Ulteriori informazioni sulle modalità di pagamento sono, inoltre, consultabili nell’apposita finestra dedicata alla revisione legale alla sezione “Contributi Annuali”.

Per la consultazione ed il pagamento è peraltro necessario l’obbligo di accreditamento all’Area riservata, nella quale è possibile, tra l’altro, consultare lo stato dei pagamenti pregressi, scaricare copia dell’avviso di pagamento ed aggiornare i propri dati anagrafici e di contatto, incluso l’indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) che ciascun iscritto è tenuto a comunicare in attuazione dell’articolo 27, comma 2, del decreto legislativo 17 luglio 2016, n. 135.

Si ricorda, infine, che in caso di omesso o ritardato pagamento dei contributi, il MEF può adottare nei confronti dei soggetti morosi i provvedimenti di cui all'art. 24-ter del D. Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 (sospensione dell’iscrizione nel Registro dei revisori fino al pagamento integrale dei contributi dovuti, gravati dagli interessi legali e delle eventuali spese sostenute per riscuoterli o, in difetto di regolarizzazione entro 6 mesi dalla data del provvedimento che dispone la sospensione, la cancellazione dal Registro stesso).
E sempre entro il 31 gennaio 2018, come già indicato nei giorni scorsi (cfr Fiscal Focus del 22 dicembre “Il CNDCEC fornisce agli Ordini le indicazioni per il versamento dei conguagli sui contributi degli iscritti”), ciascun Ordine dovrà restituire al Consiglio Nazionale il prospetto Excell fornito con l’informativa n. 69 del 21 dicembre 2017, contenente la determinazione del numero dei propri iscritti, necessario al calcolo della misura del conguaglio sui contributi dovuti al Consiglio Nazionale per l’anno 2017.

Nel prospetto dovranno essere indicate iscrizioni e le cancellazioni nonché le morosità. Il calcolo del conguaglio viene effettuato sulla base della differenza risultante dai dati riferiti al 2017 - inseriti nel prospetto fornito e calcolati secondo i criteri ivi indicati - rispetto al numero degli iscritti del 2016.

Il versamento del conguaglio, sempre secondo le indicazioni contenute nell’informativa, dovrà essere effettuato tramite bonifico bancario utilizzando le seguenti coordinate: Banca Carige SpA, Sede di Roma, Via Bissolati 59 - IBAN: IT 36J0617503267000000160080, avendo cura di indicare l’Ordine di provenienza e comunicando tramite email (economato@commercialisti.it ) o fax (06-47863636) al CNDCEC l’avvenuta disposizione.
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