Gli ordini della Calabria incontrano l’assessore regionale fragomeni

All’indomani della nomina di Maria Teresa Fragomeni a componente della nuova Giunta della Regione Calabria - eletta lo scorso 13 aprile - come assessore con delega al Bilancio ed alla programmazione economica e finanziaria e politiche del personale, immediato era stato il plauso degli Ordini dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Calabria, che avevano apprezzato la presenza di un Dottore Commercialista nella nuova Giunta, facendone un motivo d’orgoglio per la categoria, coinvolta, dunque, come risorsa valida e competente per le scelte strategiche di un territorio tendente ancora alla crescita ed allo sviluppo.

Nella nota diffusa in quell’occasione, gli Ordini avevano perciò voluto individuare nella scelta di Fragomeni “un significativo passo in avanti nella direzione che deve portare “il governo del territorio” all’individuazione di persone capaci, motivate e pienamente inserite nel contesto economico-sociale di riferimento”, interpretando la scelta del conferimento delle delega al Bilancio ed alla Programmazione Economica e Finanziaria come un segno dell’impegno della politica nella direzione di affrontare con decisione le problematiche che affliggono la Calabria impedendone la crescita e la sostenibilità.

In quell’occasione si erano dunque dichiarati disponibili, sin da subito, a partecipare ad ogni tavolo di discussione e di confronto che il nuovo Assessore Fragomeni avesse inteso avviare, nel segno dell’unità della professione a servizio dell’utilità del Paese.

Un impegno evidentemente mantenuto, come testimonia l’incontro tenutosi lo scorso 23 giugno presso la sede della Regione Calabria tra gli Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di tutta la Calabria, l’Assessore Fragomeni ed il Presidente della Regione, Mario Gerardo Oliverio.

Si è trattato di un incontro di lavoro di estremo rilievo e primo nel suo genere, poiché – com’è stato sottolineato in quella stessa sede – mai prima d’ora era stato costruito un percorso di confronto e discussione diretto tra la Regione ed i Commercialisti della Calabria.

Con l’occasione i Presidenti degli Ordini hanno, dunque, ribadito la loro piena disponibilità all’Assessore Fragomeni a mettere al servizio del Governo regionale le competenze espresse da tutta la categoria dei dottori commercialisti, soprattutto per quanto riguarda l’individuazione degli obiettivi strategici da raggiungere, in campo economico, tramite l’attività istituzionale della Regione.

Parimenti hanno tenuto a ribadire la disponibilità a collaborare fattivamente attraverso la creazione di momenti permanenti di confronto preventivo e consuntivo sulle misure da individuare ed adottare a vantaggio del settore imprenditoriale del territorio regionale, mediante uno scambio continuo di informazioni direttamente inerenti alle esigenze ed alle necessità espresse dalle imprese operanti nel settore del commercio, dell’artigianato, dell’agricoltura, dell’industria e dei servizi. Il tutto nell’intento di edificare una effettiva corrispondenza tra gli obiettivi della Regione e le richieste provenienti dal mondo economico calabrese.

Il contesto è valso anche agli Ordini per rappresentare all’Assessore alcune criticità riscontrate dagli operatori del settore nelle modalità operative di accesso ai bandi regionali, in specie riguardo ai tempi di scadenza - spesso troppo vicini alla data di loro pubblicazione - ed alle difficoltà derivanti, in alcuni casi, dalla mancanza di coincidenza tra le esigenze del territorio e le opportunità messe in campo, con particolare riferimento alle forme di cofinanziamento e di accesso al credito.

Nel corso dell’incontro sono stati anche discussi i contenuti della bozza del Protocollo d’Intesa – già da tempo ideata col sostegno del Consigliere regionale della Calabria e capogruppo del Partito Democratico, On. Sebi Romeo – tra la Regione Calabria e l’Organismo per la cooperazione Interistituzionale tra gli Ordini dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili.

A conclusione dell’incontro è stata ancora una volta rimarcata l’intenzione di creare nuove occasioni di confronto tese a sviluppare e rendere operative le modalità di collaborazione tra Ordini e Regione ed a precisare i contributi programmatici condivisi con il partenariato economico e sociale della Calabria.