GUIDA ALL’INTERNAZIONALIZZAZIONE, IL NUOVO DOCUMENTO REALIZZATO DAL CNDCEC

Di concerto tra la Commissione Studio Internazionalizzazione delle imprese del CNDCEC, coordinata da Filippo Maria Invitti, i Consiglieri Nazionali Ugo Pollice e Giovanni Gerardo Parente, delegati all’Attività Internazionale, e con il contributo scientifico della Fondazione Nazionale dei Commercialisti e quello specialistico della Servizio Internazionale della Banca Popolare di Sondrio, è stata realizzata la “Guida all’Internazionalizzazione”, un prezioso documento finalizzato ad illustrare l’importanza del ruolo del commercialista nelle procedure necessarie a trasporre sui mercati esteri l’attività delle imprese nazionali, oltre che ad evidenziare l’utilità dell’assistenza qualificata offerta dalla Banca Popolare di Sondrio, realtà storicamente molto attiva nel sostegno delle iniziative commerciali in ambito internazionale.

Pur non ambendo a presentarsi come un compendio esaustivo, il documento fornisce interessanti spunti di riflessione destinati, poi, agli opportuni approfondimenti nel loro riferirsi a realtà specifiche e concrete. In tale direzione esso riconosce l’ampia rilevanza del ruolo svolto dai Commercialisti, quali professionisti dotati delle competenze necessarie ad avviare e seguire i processi d’internazionalizzazione. Difatti, Il passaggio da un contesto aziendale nazionale ad uno internazionale comporta un cambiamento radicale dell’attività lavorativa, che richiede un’attenta valutazione delle risorse (patrimonio, redditività, capacità produttiva e organizzazione) delle competenze ed anche di tutte quelle variabili su cui incidono le condizioni dell’ambiente in cui si andrà ad operare (prezzi dei fattori di produzione, tassi di cambio, imposte, tariffe, inflazione…), la cui valutazione deve essere rimessa a figure in tal senso qualificate, in grado di prevedere anche i margini di successo dell’operazione che si intende intraprendere sul mercato straniero.

Nell’intento di dimostrare l’unitarietà di intenti che caratterizza i rapporti tra soggetti pubblici e privati nell’impegno a supportare le aziende proiettate ai mercati globali, lo studio valorizza, altresì, il ruolo della Banca Popolare di Sondrio, con i suoi servizi dedicati all’estero (prodotti, personale qualificato, know-how specifico); di CBE-GEIE, in relazione alla valutazione delle opportunità di accedere ai finanziamenti ed agli appalti comunitari; di Assocamerestero, che valorizza e illustra le potenzialità della rete camerale italiana estera; di CDP, SACE e SIMEST, quali principali attori nazionali impegnati a delineare le linee guida pubbliche nel settore dell’internazionalizzazione fornendo anche specifici strumenti di supporto; delle banche multilaterali, quelle Istituzioni finanziare speciali che la Banca popolare di Sondrio è in condizioni di poter ingaggiare per poter affrontare alcuni mercati in via di sviluppo; infine, delle reti di imprese, strumento collaborativo ritenuto particolarmente idoneo a sostenere i progetti di internazionalizzazione.