IL LIBRO D’ORO DELLE PROFESSIONI DI ITALIAOGGI

In un volume celebrativo edito in occasione dei suoi venticinque anni di vita, ItaliaOggi raccoglie le voci dei “professionisti dell’economia e del diritto” - la platea cui ha prevalentemente dedicato il proprio servizio quotidiano - per descrivere, come si legge nel sottotitolo, “personaggi, battaglie, prospettive”. E’ “Il Libro d’Oro delle Professioni”, un omaggio offerto alle tante professioni cui ItaliaOggi ha da sempre raccontato il mondo della politica, del diritto e dell’economia ed alle quali ha concesso, per suo tramite, di esprimere i loro problemi, le esigenze, le richieste mantenendole pertanto sempre su un profilo di attualità e favorendone la visibilità.

Anche in questo volume viene peraltro dato spazio alle istanze delle professioni, che, in parte sono risultate comuni: in particolare emerge il problema delle competenze – inteso come esigenza di avere una maggiore ed esatta definizione dei compiti di spettanza- e, di conseguenza, la richiesta di un efficace contrasto all’abusivismo.

Tra le diverse professioni “ascoltate”, un ampio spazio è dato ai commercialisti; il Presidente del CNDCEC, Massimo Miani, rimarca le caratteristiche di una professione dinamica, ampiamente in grado di adattarsi alle sempre diverse esigenze di mercato, ed estremamente competente, tanto da essere insostituibile in ogni settore dell’economia e della società al fianco, dunque, tanto delle istituzioni che dei cittadini. E tuttavia viene lamentato che il dovuto rilievo al valore della professione del commercialista non è ancora stato concesso e, pertanto, un ripensamento dei rapporti con la Pubblica Amministrazione ed il riconoscimento delle specializzazioni si profilano come il percorso necessario per raggiungere quell’obiettivo.

Il Presidente della CNPADC, Walter Anedda, illustra le condizioni che hanno determinato la solidità della Cassa e in particolare ricorda, poi, tra le “battaglie”, quella portata avanti dalla Cassa stessa per ottenere il riconoscimento della possibilità di destinare agli iscritti i risparmi di spesa derivanti dalla spending review del governo Monti; battaglia vinta grazie alla pronuncia della Corte Costituzionale n. 7/2017 dello scorso gennaio ed estesa a beneficio di tutti gli enti di previdenza privati.

Il Presidente del CNPR, Luigi Pagliuca, enuncia gli strumenti (protocolli d’intesa, alternanza scuola lavoro, finanziamenti agevolati) che si intende impiegare per agevolare le opportunità professionali degli esperti contabili, nonché l’intenzione di porre in essere ogni iniziativa che possa favorire l’inserimento dei giovani professionisti, sia commercialisti che esperti contabili. Tra queste, la possibilità di maturare esperienza negli studi prima ancora di ottenere l’abilitazione professionale, così da permettere il raggiungimento preliminare dell’esperienza necessaria ad entrare nel mondo del lavoro.