25 gennaio 2017

Individuato dal CNDCEC il partner tecnologico d’ausilio al sistema PagoPa

Autore: ester annetta
Con l’informativa n.4/2017, il CNDCEC ha reso nota la scelta del Partner Tecnologico che - una volta concluse le operazioni di adesione e di accreditamento del Referente dei Pagamenti da parte di ciascun Ordine – curerà la fornitura dei servizi di interconnessione del sistema PagoPa, predisposto dall’Agenzia per l’Italia Digitale (Agid) per la gestione dei pagamenti elettronici per le Pubbliche Amministrazioni per tramite dei Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) abilitati, in attuazione della previsione contenuta nell’art. 5 del Codice dell’Amministrazione Digitale (D.Lgs. 82/2005).

A riguardo si ricorda che, per effetto della stessa normativa, l’adesione al sistema del cd. Nodo dei Pagamenti elettronici è obbligatoria per tutte le Pubbliche Amministrazioni e, dunque, anche per gli Ordini professionali. Peraltro, con l’informativa n. 106/2005, lo stesso CNDCEC aveva indirizzato gli Ordini alla scelta dell’”adesione indiretta” (cioè attuata tramite intermediario tecnologico) in quanto più adatta – rispetto a quella “diretta”, senz’altro più complessa – alle dimensioni organizzative e strutturali dei detti enti, all’uopo descrivendone in dettaglio la relativa procedura, nel presupposto che ciascun Ordine potesse provvedere autonomamente all’individuazione del proprio partner tecnologico specifico.

Con l’informativa in oggetto il Consiglio Nazionale ha, dunque, comunicato – in primis, e come già anticipato nel corso dell’ultima Assemblea dei Segretari dello scorso luglio – che sarà esso stesso a supportare gli Ordini territoriali in relazione all’obbligo de quo, selezionando a livello centrale il partner tecnologico necessario; in più, nell’indicare la Bluenext Srl di Rimini quale società su cui si è concretizzata la relativa scelta (al termine di una procedura di selezione avviata nel maggio 2016), il Consiglio ha pure annunciato – come si legge nell’informativa - che resteranno a suo carico esclusivo “tutti i costi necessari all’ acquisizione delle infrastrutture tecnologiche e delle attività tecniche per il collegamento e interfacciamento con il Nodo dei pagamenti di tutti gli Ordini territoriali aderenti”, nonché “i costi per la formazione sull’utilizzo della piattaforma, il servizio di help desk e la console di back-office che consente di acquisire i dati dei soggetti obbligati ai pagamenti, generare i codici univoci, emettere ed inviare gli avvisi di pagamento, rendicontare i versamenti. A carico di ciascun Ordine territoriale aderente saranno invece i costi relativi all’immissione delle posizioni debitorie all’infrastruttura PagoPa.”

Il Consiglio ha pertanto invitato tutti gli Ordini che, entro il 31 dicembre 2016, ancora non abbiano provveduto ad eseguire la procedura di accreditamento del Referente dei Pagamenti ed all’invio della lettera di adesione, di attivarsi al più presto; come pure sarà necessario che la relativa procedura sia ripetuta da quegli Ordini che l’avevano eseguita secondo le modalità in vigore, in base alle linee guida fornite dall’Agid, fino al 31 dicembre 2015 e, dunque, riferite ad epoca antecedente all’istituzione del Portale PagoPa.

Per agevolare le operazioni, oltre ad alcune indicazioni contenute nella detta informativa, alla stessa è allegata una guida al “Procedimento per l’adesione dell’Ordine al sistema PagoPa, per la nomina del Responsabile dei Pagamenti e per la nomina del Partner Tecnologico”.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
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