2 aprile 2014

IRDCEC. Sapienza di categoria

ODCEC Barcellona P.G., Catania, Messina, Siracusa e Palermo difendono valore IRDCEC scrivendo al commissario straordinario e ai colleghi.

Autore: Redazione Fiscal Focus
Una lettera per l’IRDCEC - Una categoria che non fa ricerca, non studia e non investe sulla formazione è una categoria destinata a soccombere, a sopperire sotto il peso di un mondo istituzionale e normativo che va avanti senza attenderla. Questo pensiero sembra aver alimentato la decisione degli Ordini dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Barcellona Pozzo di Gotto, Catania, Messina, Siracusa e Palermo, che hanno scritto un’accorata missiva al Commissario Straordinario del CNDCEC, Giancarlo Laurini, ai componenti del Congresso IRDCEC, a tutti i presidenti degli ODCEC italiani e al Segretario Generale dell’IRDCEC, Gian Paolo Valente. Con la presente lettera i presidenti firmatari, Attilio Liga, Sebastiano Truglio, Enrico Spicuzza, Massimo Conigliaro e Fabrizio Escheri, hanno inteso coinvolgere i colleghi nella riflessione sui punti del giorno del Congresso IRDCEC che si svolge tra oggi e domani.

L’apprezzamento degli Ordini firmatari -
Attilio Liga, Sebastiano Truglio, Enrico Spicuzza, Massimo Conigliaro e Fabrizio Escheri, in rappresentanza degli Ordini che presiedono, hanno analizzato nello specifico uno degli ordini del giorno, quale appunto quello inerente alla verifica dei presupposti della continuità aziendale. In merito a ciò, gli stessi hanno confermato “l’apprezzamento per l’attività di ricerca e di formazione specialistica svolta dall’IRDCEC nel corso degli ultimi anni; la rilevanza strategica per una categoria professionale che desideri affermare il proprio pensiero scientifico, di mantenere e potenziare il proprio istituto di ricerca; l’importanza della periodica diffusione di circolari, contributi e proposte al servizio dei dottori commercialisti e degli esperti contabili”.

Gli auspici – Dunque, tenendo in considerazione questo altro rispetto che gli Ordini nutrono nei confronti dell’istituto di ricerca della categoria, così ingiustamente vessato negli ultimi tempi, gli stessi non hanno potuto esimersi dall’esprimere degli auspici che immaginano condivisi dai destinatari della medesima missiva. Gli Ordini dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Barcellona Pozzo di Gotto, Catania, Messina, Siracusa e Palermo si augurano infatti “il mantenimento ed il potenziamento dell’IRDCEC; l’adeguato sostegno da parte del CNDCEC all’attività dell’IRDCEC, tramite la regolare erogazione delle risorse economiche necessarie, da quantificarsi in misura non inferiore a quelle deliberate in passato; la ricerca di ogni soluzione tecnica idonea alla erogazione dei suddetti contributi, tenendo presente che l’impegno di spesa annuale (1 milione circa) non raggiunge il 5% del budget 2014 del Consiglio Nazionale, che peraltro ha beneficiato di risparmi non indifferenti in assenza di spese per gli organi collegiali”. Allo stesso tempo Attilio Liga, Sebastiano Truglio, Enrico Spicuzza, Massimo Conigliaro e Fabrizio Escheri, inoltrando la lettera anche al Commissario straordinario Laurini, intendono sensibilizzarlo e chiedergli qualsiasi intervento utile a scongiurare la chiusura dell’IRDCEC.
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