Via libera della Consob al prospetto informativo per la quotazione di Poste. L'ok della Commissione sarebbe arrivato nella mattinata. Il via libera dell'Autorità guidata da Giuseppe Vegas spiana la strada alla partenza dell'offerta, che dovrebbe essere fissata già per lunedì 12 ottobre, come auspicato dal Mef. E' già arrivata giovedì l’autorizzazione di Borsa Italiana che ha disposto l’ammissione alle negoziazioni nel mercato telematico azionario delle azioni ordinarie di Poste Italiane. Ad andare sul mercato sarà una quota del 40% del capitale, che dovrebbe essere ripartita al 70% per gli investitori istituzionali e al 30% per il retail.
Intanto, per Fitch non cambia il rating di Poste Italiane in vista della quotazione. L'operazione, spiega l'agenzia di rating, "non altererà l'importanza o il rapporto del gruppo con il governo italiano". "In base ai nostri criteri per le società controllate lo Stato resta sponsor di Poste, e riteniamo che il sostegno straordinario rimarrà altamente probabile se necessario", sottolinea Fitch spiegando che "l'importanza strategica del gruppo e la sua integrazione con il governo rimarrà anche dopo" tale operazione.
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