9:59 - Borse europee aprono in calo su timori Cina: Milano -1%

Avvio in calo per le piazze finanziarie europee in scia all'andamento misto delle asiatiche (Tokyo ha ceduto l'1,1%; Shanghai +0,17%, Shenzhen +0,74%), che scontano in parte i rinnovati timori di un rallentamento dell'economia cinese. Sono proprio le importazioni in calo a settembre a fare immaginare ancora difficoltà per il gigante asiatico: il dato sull'import a settembre, stando ai dati diffusi oggi dalle dogane cinesi, registra una contrazione nell'ordine del -20,4% rispetto allo scorso anno. Le esportazioni sono calate del 3,7% rispetto a -5,5% della rilevazione precedenti. Il dato sulle importazioni è assai al di sotto delle attese degli analisti, che indicavano -15%; quello sull'export, invece, è migliore dal momento che l'attesa era di una diminuzione del 6,3%.

Altro dato macroeconomico della mattina l'inflazione in Germania: secondo quanto ha reso noto l'Ufficio di statistica, i prezzi al consumo sono calati dello 0,2% coerentemente con le attese degli analisti. Ora le attese sono concentrate sull'indice Zew tedesco, che misura la fiducia delle imprese e che verrà diffuso alle 11.

In questo scenario, mentre lo spread tra i Btp e i Bund decennali tedeschi registra un leggero incremento a 109 punti base con un rendimento dell'1,67%, a Milano il Ftse Mib cede l'1% a 21.879 punti.

Lisbona -1,8%, Parigi -1,06%, Amsterdam -0,77%, Francoforte - 0,81%, Bruxelles -0,49%, Madrid -0,47%, Londra - 0,44%, Zurigo -0,16%. Tra le blue chips di Piazza Affari, pesanti Cnh Industriale che perde il 3%, seguita da Saipem -2,25%, Azimut -1,94%, Fca -1,87%, Tenaris -1,71%, Eni -1,62%. Positiva Pirelli nel giorno in cui si chiude l'Opa. Ieri Marco Polo Holding, la partecipata da ChemChina e Camfin ha comunicato di avere raggiunto il 54% della Bicocca.