Spese trasferte professionista

Nella presente fiscal si analizzano le regole principali connesse agli aspetti IRPEF ed IVA riguardanti le spese che il professionista sostiene per le trasferte necessarie per l’espletamento del proprio incarico (vitto, alloggio, ecc.) e le spese anticipate in nome e per conto del cliente/committente. Entrambe le tipologie di spese sono addebitate in fattura, tuttavia, in genere le prime costituiscono reddito per il professionista (quindi concorrono alla formazione della base imponibile su cui applicare la ritenuta d’acconto del 20%) e concorrono altresì a formare la base imponibile ai fini IVA (22%). Le spese anticipate in nome e per conto del cliente, invece, non costituiscono reddito per il professionista e non concorrono alla base imponibile IVA nella fattura che il professionista emette. Ad ogni modo, dal periodo d’imposta 2017 (Modello Redditi/2018) ci saranno delle novità introdotte dal Jobs Act per i lavoratori autonomi.