L’articolo 1, comma 14 della Legge di Stabilità 2015 proroga l’applicazione dell’agevolazione a favore di docenti e ricercatori che rientrano in Italia, prevista dall’art. 44, D.L. n. 78/2010. Pertanto, la riduzione, nella misura del 90%, della concorrenza del reddito percepito ai fini del relativo assoggettamento fiscale spetta ai docenti e ricercatori:
- in possesso di titoli di studio universitario o equiparato;
- non occasionalmente residenti all’estero;
- che hanno svolto documentata attività di ricerca o docenza all’estero presso centri di ricerca pubblici o privati o università per almeno due anni continuativi e che al 31 maggio 2010 ed entro i sette anni solari successivi rientrano in Italia per svolgere la propria attività, ivi acquisendo la
residenza fiscale.
L’agevolazione è applicabile nel periodo d’imposta in cui il ricercatore diventa residente in Italia e nei successivi tre periodi d’imposta, a condizione che permanga la residenza fiscale in Italia.
In precedenza, il beneficio era riconosciuto solamente per i due periodi d’imposta successivi a quello di rientro.
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Finanziaria 2015. Incentivi ricercatori (121 kB)
Finanziaria 2015. Incentivi ricercatori - Fiscal News N. 54-2015
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