21 aprile 2015

Pensioni estere

Fiscal News N. 130-2015

I contribuenti fiscalmente residenti in Italia che percepiscono pensioni di fonte estera devono tassare tali redditi anche in Italia. Tuttavia, si potrà usufruire, ove esistenti, delle più favorevoli disposizioni previste nelle Convenzioni contro le doppie imposizioni.
Le Convenzioni contro le doppie imposizioni stipulate dell’Italia, generalmente, disciplinano il trattamento delle pensioni transnazionali negli articoli 18 e 19, distinguendo tra pensioni pubbliche e pensioni private.
Tali Convenzioni sono redatte sulla base del Modello OCSE che rappresenta il prototipo convenzionale di riferimento.
Nelle Convenzioni contro le doppie imposizioni stipulate dall’Italia e attualmente in vigore si disciplinano tre fattispecie:
- pensioni relative ad un cessato impiego: tassate, generalmente, solo nello Stato di residenza del percipiente;
- pensioni ed altre somme pagate in applicazione della legislazione sulla sicurezza sociale di uno Stato: tassate, generalmente, in entrambi gli Stati;
- pensioni pubbliche: tassate solo nello Stato della fonte o solo in Italia se il soggetto ha la residenza e la nazionalità italiana.
Per sbloccare i contenuti, Abbonati ora o acquistali singolarmente.
  • Pensioni estere (72 kB)
Pensioni estere - Fiscal News N. 130-2015
€ 5,00

(prezzi IVA esclusa)

 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy