13 settembre 2019

Lavoro intermittente ed accessorio

Lavoro e Previdenza n. 150 - 2019

Il lavoro intermittente e quello accessorio sono tipologie contrattuali atipiche che il legislatore ha messo a disposizione delle imprese e dei lavoratori che non vogliono costituire tra di loro un rapporto di lavoro stabile e che impegna completamente la giornata lavorativa ma vogliono collaborare a fasi alterne, senza continuità. Il contratto di lavoro intermittente, infatti, è il contratto che può essere sottoscritto a tempo determinato o a tempo indeterminato, mediante il quale un lavoratore si mette a disposizione di un datore di lavoro che ne può utilizzare la prestazione lavorativa in modo discontinuo o intermittente. Il lavoro accessorio, nell’ordinamento vigente, costituisce una tipologia contrattuale pensata per tutelare il lavoratore chiamato a svolgere prestazioni saltuarie o di tipo episodico, difficilmente riconducibili all’interno delle tipologie contrattuali tipiche del lavoro subordinato o autonomo e, per questa ragione, spesso collocate al di fuori della legalità. In entrambi i casi vige l’obbligo di comunicare preventivamente lo svolgimento di una prestazione di lavoro. Cosa accade nel caso in cui quest’ultima non sia poi effettivamente posta in essere?
Per sbloccare i contenuti, Abbonati ora o acquistali singolarmente.
  • Lavoro intermittente ed accessorio (331 kB)
Lavoro intermittente ed accessorio - Lavoro e Previdenza n. 150 - 2019
€ 4,00

(prezzi IVA esclusa)

 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy