L’avvio di una nuova attività professionale o d’impresa richiede sempre investimenti di tempo e risorse da parte del soggetto che decide di svolgere in proprio l’attività lavorativa. Proprio per sostenere l’iniziativa individuale da parte del soggetto disoccupato, la normativa vigente in materia di sostegno al reddito prevede la possibilità di convertire in incentivo all’autoimprenditorialità il beneficio assegnato. Alla possibilità di trasformare la NASpI si è aggiunta anche l’erogazione, sotto forma di contributo economico, del Reddito di cittadinanza cui il soggetto che avvia la nuova attività ha diritto. Quali sono le modalità di presentazione della relativa richiesta? E quali i requisiti richiesti e i vantaggi per entrambi gli incentivi?
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
Naspi e RdC. Incentivi autoimprenditorialità (290 kB)
Naspi e RdC. Incentivi autoimprenditorialità - Lavoro e Previdenza n. 59 - 2019
€ 4,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata