I datori di lavoro che assumono dei lavoratori percettori della Naspi possono richiedere gli incentivi per le assunzioni a tempo indeterminato dei lavoratori in Naspi, consistenti nel riconoscimento da parte dell’Inps del 20% dell’indennità mensile residue che sarebbe spettata al lavoratore durante il periodo di disoccupazione.
L'accesso al beneficio è subordinato al rispetto delle regole comunitarie sul de minimis. L'incentivo spetta solamente per i periodi di effettiva erogazione della retribuzione al lavoratore.
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Quando la Naspi spetta al datore di lavoro (294 kB)
Quando la Naspi spetta al datore di lavoro - Lavoro e Previdenza n. 166 - 2018
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