In tutte le ipotesi di trasferimento d’azienda, indipendentemente dalla forma giuridica che l’operazione straordinaria può assumere, il rapporto di lavoro prosegue immutato sia sotto l’aspetto retributivo che con riferimento all’ambito previdenziale, con il riconoscimento dei diritti già maturati dal dipendente. Il rapporto di lavoro, dunque, non si estingue ma continua con il nuovo titolare d’azienda cessionario. Ciò che viene a realizzarsi, a ben vedere, è una vera e propria successione nel contratto, per cui gli effetti della stessa si producono automaticamente e, cioè, senza necessità del consenso da parte del lavoratore. Quale contratto collettivo prevale? Cosa accade al TFR?
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Trasferimento azienda. Cambiamento (281 kB)
Trasferimento azienda. Cambiamento - Lavoro e Previdenza n. 131 - 2019
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