Sono stanziati, da Ministero delle Imprese e del Made in Italy e Ministero dell’Economia, 2,5 milioni di euro per l’adeguamento degli impianti di trasmissione al nuovo standard trasmissivo DVB-T2, che garantisce la continuità della fruizione dei programmi televisivi ai cittadini, per i territori che non rientrano nelle zone di coordinamento radioelettrico internazionale. Oltre a questi territori potranno poi accedere alle agevolazioni anche le aree nelle quali gli interventi infrastrutturali per la ricezione del segnale televisivo non risultano sostenibili economicamente. Il contributo sarà erogato a compensazione dell’80% delle spese ammissibili e per un importo non superiore a 10mila euro, mentre le domande dovranno essere presentate al Ministero delle Imprese e del Made in Italy entro il prossimo 3 marzo.
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