E-fattura: dal 18 dicembre software gratuito per i commercialisti

Sarà a disposizione dal prossimo 18 dicembre, per gli iscritti all’Albo dei Dottori commercialisti ed Esperti contabili, il portale “HUB B2B” per la fatturazione elettronica. Ad annunciarlo è stato ieri il Consiglio nazionale, precisando che l’iniziativa è stata presentata a Roma nel corso di una diretta streaming seguita da oltre 90 Ordini territoriali della categoria e più di 10 mila commercialisti dalle loro postazioni. Il comunicato annuncia che si tratta di una piattaforma studiata appositamente per gli studi professionali ed organizzata su due livelli per dare ai clienti l’idea di un contenitore fornito direttamente dal professionista.

“Con il portale saremo noi commercialisti a dare ai nostri clienti una soluzione al problema sollevato dalla fatturazione elettronica. La piattaforma, inoltre, rappresenta solo il primo di una serie di progetti per riportare efficienza nei nostri studi che, nel corso degli anni, hanno ridotto, se non azzerato, i propri margini di guadagno come è emerso, per esempio, dal nostro sondaggio sullo Spesometro, che ha certificato una perdita netta di 113 milioni di euro per la categoria. Per questo motivo, il Consiglio nazionale vuole supportare gli iscritti per migliorare la professione nel suo complesso”. Sono queste le parole con cui il Presidente del CNDCEC, Massimo Miani, esprime la sua ampia soddisfazione in merito.

La diretta di ieri è stata anche occasione per sottolineare ancora una volta le criticità legate alla imminente partenza dell’obbligatorietà della fatturazione elettronica (che, come ormai ben noto partirà il 1° gennaio 2019) ed una selezione di domande sarà pubblicata in un’apposita sezione Faq del portale del Consiglio stesso (sono, infatti, circa 200 i quesiti posti dai commercialisti che seguivano la diretta).

Il portale – Per l’accesso alla piattaforma il commercialista riceverà una Pec per registrarsi e accedere. Ogni iscritto avrà a disposizione 50 fatture gratuite (ciclo attivo e passivo). Ad ogni modo, terminato il pacchetto gratuito, si potranno acquistare altri pacchetti da mezzo centesimo a documento (ad esempio, un pacchetto di 1.000 fatture costerà 5,00 euro).

Il portale (utilizzabile anche da tablet o smartphone) supporterà il commercialista nell’intero processo di fatturazione, quindi dal caricamento del formato alla firma digitale, fino all’invio tramite il SDI.

A supporto, sono allegate al comunicato di ieri, le slides di presentazione del portale da dove si evincono le principali differenze rispetto a quello messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. In particolare, se ne differenzia da quest’ultimo perché consente una serie di servizi aggiuntivi, quali ad esempio la conservazione a norma di 10 anni, anche di registri, giornali, ecc.; lo smistamento fatture a uffici interni; la notifica via mail per il ricevimento delle fatture quando si è fuori sede; la funzione di firma automatica massiva. Inoltre, mentre il portale dell’Amministrazione permette di generare documenti di trasporto nel limite di quattro, con il portale HUB non vi sono limiti di questo tipo.