“Il ruolo del commercialista nell’internazionalizzazione delle imprese”

È questo il titolo dell’importante progetto di formazione avviato oggi dall’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Trani con il primo evento dedicato al tema “Agrifood e mercati esteri: opportunità e strumenti operativi”, che ha visto anche la partecipazione di Iscritti agli Ordini di Lecce, Foggia e Salerno.

Nella sua introduzione, il Presidente Soldani ha avuto modo di evidenziare come “l’internazionalizzazione sia sempre più strategica per lo sviluppo delle imprese, di qualunque dimensione e settore. Proprio nelle trasformazioni organizzative e gestionali che ne derivano, non sempre supportate da adeguate e specifiche competenze interne, si generano le potenziali opportunità professionali per la nostra categoria”. Sono state indicate, quindi, le azioni concrete da mettere in campo per avviare e sviluppare un percorso di specializzazione particolarmente importante per il futuro della professione: dalla costituzione di uno specifico Gruppo di lavoro, alla predisposizione di un percorso di formazione in grado di individuare le problematiche tipiche della internazionalizzazione e le relative ricadute sulla professione, approfondire ogni aspetto specifico del processo (mercato, assicurazioni, contratti, dazi e dogane, pagamenti, assicurazioni, fiscalità, …), sviluppare una conoscenza funzionale dei diversi “mercati opportunità” per i ns prodotti del territorio, alla realizzazione di un evento con l’AMA per sviluppare il tema dell’armonizzazione fiscale con un’area del Mediterraneo, alla costituzione di un TASK FORCE di Colleghi, in grado di interagire efficacemente con gli specialisti di settore e sostenere e soddisfare le necessità di servizio di altri colleghi, alla definizione di un partenariato professionale con soggetti consulenti residenti sui mercati esteri d’interesse per definire una rete e dare corpo ad un sistema integrato di servizi efficaci per il nostro cliente, ma che veda protagonista anche i commercialisti.

Sono seguite, quindi, le interessanti relazioni degli esperti invitati.

Il dott. Danilo Lolatte, dottore commercialista in Foggia, e Presidente CIA per la Puglia, ha fatto riferimento al ruolo del Commercialista come conoscitore del territorio e, quindi, capace di portare a sintesi interessi molteplici nel settore agrifood, contribuendo alla creazione di valore utile a migliorare la qualità dei prodotti e, quindi, ad accrescere le opportunità di successo sui mercati nazionali ed internazionali.
Il Commercialista, quindi, diviene un agente di sviluppo del Territorio dove opera.

E’ toccato, quindi, alla dott.ssa Rossella Zurlo – Account Manager di Sace per il Sud Italia, illustrare l’insieme di prodotti assicurativi e finanziari messi a disposizione delle imprese, a condizioni particolarmente vantaggiose, per le diverse fasi di sviluppo del processo di internazionalizzazione, evidenziandone la valenza specifica in quanto offerti e garantiti da un ente dello stato. Evidenziata, inoltre, la disponibilità della Sace ad accompagnare l’imprenditore nel formarsi maggiori consapevolezze sul processo di internazionalizzazione con servizi di formazione e di prima valutazione dei mercati.

Molto interessante la relazione del dott. Filippo Invitti, dottore commercialista in Roma e Presidente dell’Osservatorio Internazionale dell’ODCEC Roma che, dopo aver espresso l’apprezzamento per l’approccio innovativo voluto dal Consiglio dell’ODCEC di Trani per la formazione continua del commercialista, ha catalizzato l’attenzione dei presenti sulla presentazione delle caratteristiche e delle opportunità offerte per le imprese agrifood, e non solo, del territorio, da mercati come Cina, Dubai, Marocco.

La brillante relazione si è chiusa con un interessante annuncio: “Trani mi pare la sede adatta per lanciare una importante sperimentazione nazionale sulla formazione denominata “Professionisti e internazionalizzazione delle imprese". Si tratta di un progetto formativo che mira a sensibilizzare i Commercialisti, principali consulenti delle piccole e medie imprese italiane, sul tema della Internazionalizzazione delle Imprese come possibile opportunità di crescita sia per le aziende sia per gli stessi professionisti”.

Molte e qualificate le domande poste ai relatori da un pubblico attento ed interessato.

Nelle sue conclusioni, il Presidente Soldani si è detto molto soddisfatto per la riuscita dell’evento, dichiarando il convincimento a proseguire la strada intrapresa per l’innovazione dei processi formativi, condizione necessaria per accompagnare gli Iscritti sulla strada del cambiamento richiesto dal mercato.

I lavori sono stati moderati da Mariangela Matera, Consigliera dell’ODCEC di Trani.