16 novembre 2018

Malattia e infortunio: prorogata polizza sanitaria ENASARCO

Autore: Salvatore Cortese
Prorogata la polizza assicurativa, stipulata con RBM Assicurazione Salute, in favore degli agenti e dei pensionati ENASARCO per la copertura di episodi di malattia o infortuni occorsi tra il 1° novembre 2016 e il 31 ottobre 2019.

Si tratta di una copertura assicurativa, stipulata ogni anno dalla Fondazione ENASARCO, che prevede una serie di garanzie riservate agli iscritti.
In particolare, la copertura assicurativa prevede due tipi di garanzie, ovvero:
  • Garanzia “A”, riservata agli agenti con almeno un mandato attivo alla data dell’evento, per i quali le ditte mandanti versino il Firr presso la Fondazione Enasarco;
  • Garanzia “B”, riservata agli agenti e pensionati che, alla data dell’evento, abbiano almeno un mandato attivo, un’anzianità contributiva al 31/12/2015 pari a minimo 5 anni e che abbiano alla medesima data un conto previdenziale non inferiore a 3.062 euro, incrementato da versamenti obbligatori degli anni 2013, 2014 e 2015.

N.B. Alla scadenza di ogni anno solare le date riferite agli anni coperti da contribuzione obbligatoria si intenderanno automaticamente spostate in avanti di un anno.

Inoltre, chi possiede i requisiti previsti dalla fascia di garanzia “B” ha la possibilità di estendere tutte le prestazioni ai familiari fiscalmente a carico (coniuge e figli) al costo annuo di 1.000 euro per persona.

Nessuna garanzia, invece, a favore delle persone che alla data dell’evento superino i 75 anni di età.
Quest’ultimi, tuttavia, potranno richiedere un contributo straordinario per spese conseguenti a infortunio, ricovero ovvero spese mediche non coperte dalla polizza.

Riguardo agli indennizzi, segnaliamo che risultano superiori rispetto a quelli previsti dalla polizza precedente ed è stata confermata la cosiddetta formula indennitaria, che si caratterizza per il risarcimento del danno in base a indennità predeterminate. In tal modo viene garantito che la liquidazione e la determinazione dei relativi importi siano legate a fasce certe, identificate per tipologia e gravità di evento.

L’ENASARCO precisa che la garanzia è prestata per gli infortuni che possono verificarsi nello svolgimento:
  • delle attività professionali principali e secondarie;
  • di ogni altra attività che non abbia carattere professionale.

Alcune attività sono, poi, espressamente escluse dalla polizza (es. guida di qualsiasi veicolo o natante a motore se l’Assicurato è privo della prescritta abilitazione, eventi causati in stato di ebbrezza, ecc.).

Rientrano tra le prestazioni coperte dalla polizza assicurativa:
  • Indennità da intervento chirurgico a seguito di malattia;
  • Indennità da ricovero a seguito di malattia o infortunio;
  • Indennità da degenza domiciliare a seguito di malattia o infortunio;
  • Grande intervento chirurgico a seguito di malattia o infortunio;
  • Indennità da parto;
  • Morte a seguito di infortunio;
  • Invalidità permanente a seguito di infortunio.

Per ottenere la liquidazione del sinistro, l’assicurato dovrà presentare denuncia redatta su apposito modello, corredata della documentazione richiesta, entro 90 giorni dal verificarsi dell'evento, pena la decadenza del diritto al risarcimento, nelle seguenti modalità tra loro alternative:
  • raccomandata A/R alla compagnia assicuratrice;
  • telematicamente accedendo alla propria area riservata dal sito www.enasarco.it.

Esempio
Come specificato sopra, il risarcimento del danno avviene in base a indennità predeterminate.

Nel caso di indennità da intervento chirurgico a seguito di malattia, la polizza prevede la corresponsione di un indennizzo determinato in misura fissa e forfettaria sulla base della classe di appartenenza dell’intervento subìto che:
  • per i soggetti di cui al punto A, prevede un massimale annuo per Assicurato pari a 871,65 euro;
  • per i soggetti di cui al punto B, prevede un massimale annuo per Assicurato pari a 9.804,60 euro.

Per questa ipotesi, ai fini dell’indennizzo, la polizza prevede espressamente che l’intervento deve rientrare nel “Nomenclatore degli interventi chirurgici”, consultabile sul sito istituzionale dell’ENASARCO.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
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