5 agosto 2019

Professionista “viaggiatore” paga l’IRAP

Le assenze frequenti dallo Studio sono indice di autonoma organizzazione

Autore: Paola Mauro
È legittimo desumere la sussistenza del presupposto impositivo ai fini IRAP in capo al professionista che viaggia molto nel corso dell'anno, come dimostrano le spese per alberghi. In questo caso, evidentemente, esiste un’autonoma e adeguata organizzazione che assicura la funzionalità quotidiana…
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