1 febbraio 2019

Sì Irap se il praticante è pagato “troppo”

L’elevata remunerazione del praticante di Studio prova l’esistenza di una struttura organizzata

Autore: Paola Mauro
In tema di IRAP, l’Ufficio può legittimamente presumere che i praticanti dello Studio professionale ne aumentino la capacità produttiva quando il compenso loro corrisposto è elevato. La prova del fatto che il praticante non contribuisce al reddito – e che quindi l’imposta non è dovuta - spetta al…
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