mercoledì, 07 maggio 2025

21 gennaio 2014

12:45 - Mise: in decreto Pos per professionisti immutati soglia e tempi attuazione

Il testo prevede tempi molto rapidi per la sua completa attuazione.

"Il testo di decreto che disciplina l'uso di moneta elettronica per i pagamenti di beni, servizi e prestazioni professionali è uno e uno solo e, di conseguenza, non è in atto alcuna retromarcia rispetto all'ambito e alle modalità della sua applicazione. Il testo in questione è stato inviato alla Banca d'Italia e al ministero delle Finanze per il necessario concerto". E' quanto precisa una nota del ministero dello Sviluppo economico, in riferimento al provvedimento relativo all'obbligo di pagamento tramite Pos per i professionisti.
I punti caratterizzanti di tale decreto sono: l'obbligo di accettare le carte di debito per i pagamenti si applica a tutte le transazioni di importo superiore ai 30 euro; fino al 30 giugno 2014, l'obbligo di accettazione di pagamenti elettronici vale solo per le attività commerciali o professionali che abbiano un fatturato relativamente all'anno precedente superiore a 200 mila euro.
Il testo prevede, inoltre, tempi molto rapidi per la sua completa attuazione: l'entrata in vigore si avrà infatti dopo 60 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, mentre entro i successivi novanta giorni potranno essere definite, attraverso un ulteriore decreto, le modalità di adeguamento per i soggetti inizialmente esclusi (ossia quelli con fatturato inferiore a 200 mila euro).
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata

Non ci sono risultati.

Suggerimenti:
– verificate di aver digitato correttamente le parole nel campo di ricerca testuale;
– aggiungete parole più specifiche o sinonimi nel campo di ricerca testuale;
– provate a ridurre i parametri di ricerca.

Per inserire i vostri commenti dovete registrarvi.
Foto profilo
28/01/2014
nadia villa

Vorrei capire......, ma i costi di un pos circa 400,00 euro l'anno per un o studio che lavora prevalentemente con aziende, (che quindi pagano con bonifico o riba) e poche transazioni bancomat, chi li sostiene?
Penso che sia già stato dato molto, anzi troppo alle banche in questi ultimi anni, credo che questo costo debba essere totalmente abbattuto dagli istituti di credito.
Non è assolutamente sostenibile accollarci anche questo balzello, sicuramente più conveniente non fare più i modelli 730 e/o le dichiarazioni ai privati, a questo punto............... Ah già ma chi ci guadagna, ahhh forse i Caf ??????
O che strano !!!!!!!!
Cordialmente
nadia villa