18:20 - Dismissioni, Invimit pienamente operativa
Saccomanni: risultati apprezzabili dal 2014
E' operativa la Invimit, la società che ha l'obiettivo di valorizzare e dismettere il patrimonio immobiliare pubblico. La Banca d'Italia, sentita la Consob, ha autorizzato la società Investimenti Immobiliari Italiani, la sgr immobiliare di cui il ministero dell'Economia e delle Finanze è unico azionista, alla gestione collettiva del risparmio. La società, spiega quindi il Mef, in anticipo rispetto alle previsioni, è dunque pienamente operativa e lunedì 14 ottobre aprirà gli uffici.
La società parte con un capitale sociale di 8 milioni di euro. La sua attività sarà organizzata su un doppio canale: creazione di fondi a gestione diretta di asset pubblici, di enti territoriali e previdenziali, per una proficua amministrazione e messa a reddito degli immobili; istituzione di un 'fondo di fondi' a supporto di programmi di valorizzazione promossi dall'Agenzia del Demanio, da enti territoriali e anche da privati, interessati a partecipare alla riqualificazione del patrimonio pubblico.
I primi risultati sono attesi per il 2014 e gli obiettivi saranno contenuti nella legge di stabilità.
"Si è parlato molto in questi anni di cessione del patrimonio immobiliare ma per ottenere risultati servono gli strumenti adatti. Invimit è oggi operativa, un risultato raggiunto in tempi rapidi. Mi aspetto risultati apprezzabili già nel 2014" dice il ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni, che esprime "soddisfazione" per il completamento in tempi brevi dell'iter che ha portato all'operatività della Invimit.
L'amministratore delegato della sgr immobiliare, Elisabetta Spitz, sottolinea che ''da oggi Invimit può avviare le attività previste dal programma autorizzato, che puntano alla valorizzazione degli asset che saranno conferiti. Siamo fiduciosi che il mercato saprà apprezzare il progetto e coglierne le opportunità di sviluppo''.
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Non ci sono risultati.
Suggerimenti:
– verificate di aver digitato correttamente le parole nel campo di ricerca testuale;
– aggiungete parole più specifiche o sinonimi nel campo di ricerca testuale;
– provate a ridurre i parametri di ricerca.
Per inserire i vostri commenti dovete registrarvi.