"Cruciani, società al 100% della famiglia Caprai, sbarca in forze in Cina, grazie a una joint venture con Di Mop, società quotata alla borsa di Hong Kong specializzata nel fashion retail. Un investimento tra i 15 e i 20 milioni di euro (già effettuato per oltre il 60%), che prevede l'apertura di 87 nuovi negozi e la vendita dei prodotti Cruciani anche ai migliori multimarca dell'area". E' quanto dichiara Luca Caprai, fondatore dei marchi Cruciani e Cruciani C, annunciando il progetto che coinvolgerà l'azienda per i prossimi 5 anni.
"Una scelta che si inserisce in una strategia di internazionalizzazione del gruppo - spiega Luca Caprai - che si sta rinforzando in tutti i settori, a cominciare dal retail, wholesale e-commerce, e con accordi e progetti molto importanti e innovativi, cui si aggiunge la profonda riorganizzazione in atto, con l'inserimento di manager di grande capacità ed esperienza, superando la dimensione familiare"
"Arnaldo Caprai, cavaliere del lavoro e fedele alla sua missione di Filiera italiana da 60 anni, produce tutto in Italia, filo compreso - sottolinea il patron di Cruciani - e ha affrontato la crisi mondiale aumentando i posti di lavoro, estendendo con coraggio la sua attività in tutti i mercati planetari".
"Alle produzioni tradizionali e al boom dei bracciali Cruciani, di cui sono stati venduti milioni di pezzi, si aggiunge la Cruciani c bags, un nuovo concetto di borse ed accessori (il primo negozio monomarca è stato aperto ad aprile a Forte dei Marmi) - continua Caprai - e in ultimo la linea Cruciani gioielli e arte pop, con il coinvolgimento di artisti di prima grandezza, come Mauro Perrucchetti, le cui opere sono esposte all'expo universale di Milano. Ora l'azienda è pronta per affrontare con ottimismo l'ambizioso progetto per i prossimi 5 anni".