Ore 16:20 – Occupazione femminile inferiore di 18 punti a quella maschile

Nonostante lo scorso anno il tasso di occupazione femminile nella fascia d’età tra i 15 e i 64 anni sia arrivato al suo picco degli ultimi tre decenni, raggiungendo il 51,1%, rimane di ben 18,1 punti inferiore rispetto a quello maschile. Il dato, rilevato dai dati nella relazione di Bankitalia, sottolinea quindi una disparità ancora alta nel nostro Paese, di molto superiore a quella degli altri principali Stati Ue e che dipende da una minore partecipazione delle donne al mercato del lavoro, la più bassa nell’Unione europea. In particolare, l’Italia è lo stato europeo con la più alta quota di donne con un contratto part-time, nel 2022 il 31,7% contro il 7,7% maschile, determinata da una mancanza di occasioni di lavoro a tempo pieno.