Cambiamento, opportunità, comunicazione ed etica. Questi alcuni dei tanti temi che hanno contraddistinto la seconda giornata del Congresso straordinario dei consulenti del lavoro. Ad aprire i dibattiti il presidente di Fondazione per il lavoro, Mauro Capitanio, ricordando la bravura dei consulenti nel leggere il cambiamento della società e l'importanza di saper dare ancora più valore alla professione.
Con un contributo video, invece, il presidente di Fondazione Studi, Rosario De Luca, ha illustrato il cammino percorso dalla categoria in materia di comunicazione e presenza sui media, sottolineando l'importanza di saper comunicare in modo autorevole ed efficace la propria professionalità, per poter valorizzare il proprio ruolo e soffermandosi anche sul progetto di orientamento nelle scuole e sul portale di categoria, considerato anche dai non addetti ai lavori un’importante fonte di informazione.
"Nel corso della giornata, numerosi gruppi di giovani consulenti, provenienti da tutta la nazione -si legge ancora nella nota- hanno rivendicato la necessità di un dialogo continuo con i professionisti senior e con la rappresentanza dirigenziale, per evidenziare le criticità incontrate nel loro percorso lavorativo".
"Ed è per questo, infatti, che -continua la nota dei consulenti- hanno presentato indagini, idee e proposte con l'auspicio di dare un contributo importante per la costruzione del futuro della categoria, nel rispetto dell'etica e della deontologia professionale. Interessante anche l'indagine proposta dalla commissione pari opportunità del Cno sulla componente femminile della categoria, che ha rilevato un abbassamento dei differenziali di genere sia nell'accesso alla professione, sia nell'apertura di un proprio studio professionale, a dimostrazione di come le giovani donne siano pronte ad affrontare qualunque sfida quando ne hanno la possibilità".
La presidente Calderone ha, infine, "sottolineato l'importanza di appartenere a una comunità professionale -ha concluso- che fa fronte al principio di legalità, invitando i colleghi a creare nuove sinergie per poter diventare professionisti formati e altamente qualificati in un cammino di solidarietà futura".