Le
start-up innovative in Italia possono beneficiare di numerose
agevolazioni fiscali progettate per supportare la loro crescita e sostenibilità finanziaria. Tra le principali misure di sostegno, troviamo l'
esonero dal pagamento dell'imposta di bollo e dei
diritti di segreteria al momento dell'iscrizione al Registro delle imprese. Questo esonero è valido anche per il pagamento del
diritto annuale dovuto alla Camera di Commercio per i primi cinque anni di attività.
Inoltre, le start-up innovative possono usufruire dell'esonero dall'obbligo di apporre il
visto di conformità per la compensazione dei crediti IVA fino a 50.000 euro. Questo facilita la gestione dei crediti e riduce ulteriormente il carico fiscale.
Un altro importante vantaggio è l'accesso gratuito e semplificato al
Fondo Centrale di Garanzia per le PMI, che copre fino all'80% del capitale erogato dalle banche. Così facendo, si favorisce l'ottenimento di finanziamenti necessari per lo sviluppo dell'impresa stessa.
Queste misure, combinate con altre agevolazioni come l'
esclusione dalla disciplina delle società di comodo e vari incentivi per investitori, rendono il quadro normativo italiano particolarmente favorevole per le start-up innovative. In questo modo si incentiva anche la crescita economica e l'innovazione tecnologica nel Paese.