Per
ottimizzare il risparmio fiscale sulle spese mediche, è consigliabile seguire alcune pratiche efficaci. Meglio non rimandare al momento della
dichiarazione dei redditi la raccolta della documentazione. Può essere utile tenere traccia delle spese mediche sostenute nel corso dell'anno, conservando fatture e scontrini parlanti in un apposito raccoglitore o in una cartella digitale. In questo modo, al momento della dichiarazione dei redditi, si avrà un quadro completo e ordinato di tutte le spese detraibili.
Un'attenta pianificazione consente di distribuire le spese nel corso dei mesi, evitando concentrazioni eccessive in determinati periodi e permettendo di valutare meglio l'impatto sulla detrazione.
Parallelamente, è bene assicurarsi di utilizzare
metodi di pagamento tracciabili per tutte le spese detraibili, come bonifici, carte di credito o di debito. Questo è un requisito fondamentale introdotto dalla legge di Bilancio 2020, che permette di beneficiare delle detrazioni solo se le spese sono pagate con modalità tracciabili. Le uniche eccezioni riguardano l'acquisto di medicinali, dispositivi medici e le prestazioni sanitarie rese da strutture pubbliche o private accreditate al SSN, che possono essere pagate anche in contanti.
Infine, è fondamentale mantenersi aggiornati sulle normative fiscali in materia di detrazioni per spese mediche. Le regole possono subire modifiche annuali. Pertanto, è importante consultare regolarmente fonti ufficiali. In alternativa, è consigliabile rivolgersi a un professionista del settore che può garantire una corretta applicazione delle agevolazioni e un'ottimizzazione del risparmio fiscale.