Nelle controversie in materia di licenziamenti, ai sensi dell’articolo 43 della Legge fallimentare, la legittimazione del fallito a proporre ricorso contro la sentenza favorevole al lavoratore dev’essere esclusa, qualora l’inerzia del Curatore costituisca il risultato di una valutazione negativa sull’utilità della proposizione del gravame. È quanto emerge da una recentissima sentenza della Corte di Cassazione.
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Fallimento datore di lavoro. Poteri del Curatore (124 kB)
Fallimento datore di lavoro. Poteri del Curatore - Giustizia & Lavoro n. 24 - 2017
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