Nell’ipotesi in cui sia necessario conservare elettronicamente modelli dichiarativi, comunicativi e di versamento, per il calcolo del termine di scadenza per la conservazione si deve fare riferimento all’anno di produzione e trasmissione degli stessi modelli. Lo afferma la Risoluzione 9/E del 29 gennaio 2018, in linea con un precedente chiarimento in tema conservazione di documenti virtuali.
Era il 10 aprile 2017, infatti, quando, con un altro documento di prassi (Risoluzione 46/2017), l’Agenzia aveva precisato che l’obbligo di conservare on line i documenti fiscali entro il terzo mese successivo al termine di presentazione delle Dichiarazioni annuali dei Redditi (ex articolo 3, comma 3, DM 17 giugno 2014 che rinvia all’articolo 7, comma 4-ter, DL 357/1994) è valido anche per i documenti rilevanti ai fini Iva, anche se il momento di presentazione delle due dichiarazioni (Redditi e Iva) è oramai disallineato.
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Conservazione sostitutiva dei documenti contabili (508 kB)
Conservazione sostitutiva dei documenti contabili - Fiscal News n. 14 - 2019
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