23 luglio 2019
23 luglio 2019

Ore 18.17 - Nuova Sabatini: recepimento delle modifiche introdotte dal D.L. crescita

La Circolare direttoriale n. 295900 del 19 luglio 2019, recepisce le modifiche introdotte dall’articolo 20 (“Modifiche alla misura Nuova Sabatini”) del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (cosiddetto D.L. crescita), convertito, con modificazioni, dalla Legge 28 giugno 2019, n. 58. In particolare, si fa riferimento all’innalzamento (da 2 milioni a 4 milioni di euro) dell’importo massimo dei finanziamenti concedibili, dalle banche e dagli intermediari finanziari, alla singola PMI beneficiaria e alla possibilità di procedere all’erogazione del contributo in favore della PMI beneficiaria in un’unica soluzione, in caso di finanziamento di importo non superiore a 100 mila euro.

Per effetto delle modifiche apportate dal D.L. crescita, possono concedere finanziamenti alle PMI, oltre alle banche e agli intermediari finanziari autorizzati all’esercizio dell’attività di leasing finanziario, anche gli altri intermediari finanziari iscritti all'albo previsto dall'articolo 106, comma 1, del testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, di cui al D. Lgs. 1° settembre 1993, n. 385, che statutariamente operano nei confronti delle piccole e medie imprese.

Inoltre, le piccole e medie imprese possono presentare domanda di agevolazione utilizzando il nuovo modulo, disponibile nella sezione Beni strumentali Nuova Sabatini, Presentazione domande, del sito Internet del Ministero (https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/beni-strumentali-nuovasabatini/presentazione-domande). Si precisa che, le domande di agevolazione presentate dalle imprese alle banche e agli intermediari finanziari a decorrere dal 1° maggio 2019 (data di entrata in vigore del citato D.L. n. 34/2019), qualora comportino, in via cumulata, il superamento del precedente limite di finanziamento di 2 milioni di euro, saranno comunque accettate dal Ministero dello sviluppo economico anche se presentate utilizzando il precedente modulo di domanda.

Sempre per effetto delle modifiche introdotte con il D.L. crescita, in relazione alle domande di agevolazione presentate dalle imprese alle banche e agli intermediari finanziari a decorrere dalla predetta data del 1° maggio 2019, il contributo complessivo è erogato dal Ministero alla PMI beneficiaria in un’unica soluzione, con le modalità e nei termini previsti dalla vigente disciplina della misura agevolativa per l’erogazione della prima quota. Ai tali fini, rileva esclusivamente l’importo del finanziamento deliberato in favore della PMI da parte di una banca o intermediario finanziario.

Nella Circolare in commento sono indicate, quindi, tutte le modifiche ed integrazioni apportate alla Circolare direttoriale n. 14036 del 15 febbraio 2017, riguardante i termini e le modalità di presentazione delle domande per la concessione e l’erogazione di tali contributi.
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