Il contrasto dei fenomeni fraudolenti in sede di circolazione dei carburanti è stato rafforzato dalla Legge n. 205/2017, che ha introdotto il versamento diretto dell’IVA prima dell’immissione in consumo o dell’astrazione del carburante da un deposito fiscale o da un deposito di un destinatario registrato, nonché il divieto di utilizzo delle dichiarazioni d’intento per le cessioni e le importazioni definitive di benzina o di gasolio, destinati ad essere utilizzati come carburanti per motori. Le nuove disposizioni, finalizzate a contrastare l’evasione sistematica dell’IVA, subiscono delle deroghe al verificarsi di specifici requisiti soggettivi e oggettivi recentemente analizzati dall’Agenzia delle Entrate.
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
Cessioni carburante. Chiarimenti (323 kB)
Cessioni carburante. Chiarimenti - Fiscal News n. 144 - 2020
€ 4,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata