22 febbraio 2017

Commercialisti: insediato il nuovo Consiglio Direttivo AIDC

Andrea Ferrari nominato Presidente

Pubblichiamo quanto pervenuto in redazione

Milano, 21 febbraio 2017 - Valorizzare e tutelare l’immagine, la dignità e il decoro della professione di Dottore Commercialista ed Esperto Contabile, garantendo all’esercizio della stessa la più completa indipendenza e promuovendo tutte le opportune azioni dirette a migliorare le norme che regolano l’ordinamento, la tariffa e le condizioni di esercizio della professione, così come tutelare gli interessi degli iscritti mediante rappresentanza sindacale, anche attraverso la partecipazione ad organismi interprofessionali. Sono alcuni degli obiettivi statutari espressi dal nuovo Consiglio Direttivo dell'AIDC - Associazione Italiana Dottori Commercialisti - insediatosi oggi sotto la guida del neopresidente eletto Andrea Ferrari: "Il mercato ha subìto, da tempo ma con uno slancio recente in parte inatteso nella sua portata, una modificazione di verso contrario al proliferare della nostra professione. Un generale impoverimento delle prestazioni professionali, una impresa in crisi – in particolare la medio-piccola – e un quadro normativo sempre più complesso, spesso inutilmente, non hanno favorito la crescita della professione".

La valorizzazione della figura del dottore commercialista sarà al centro del mandato 2017-2020, con un occhio di riguardo agli aspetti sociali e culturali.

In merito alla situazione lavorativa del dottore commercialista ed esperto contabile, il Presidente Ferrari afferma che "le condizioni di lavoro sono spesso difficoltose non solo a causa dei contenuti oggettivi dell’attività, ma anche a causa della apparente carenza di un quadro normativo che garantisca il dignitoso sovrapporsi di esigenze personali di carattere imprevisto a termini e doveri professionali. Si chiede che questa grave lacuna venga rimossa, almeno con l’introduzione di due norme: l’una per le condizioni di gravidanza, malattia, invalidità, l’altra per il caso in cui il collega si trovi nel dovere di assistenza di un congiunto in condizioni di difficoltà. Va poi pensata un’estensione dei diritti della legge 104 (assistenza disabili) nella nostra professione".

Tra i temi caldi sul tavolo c'è anche lo Statuto dei diritti del Contribuente. "Conosciamo tutti il grave grado di incomunicabilità tra noi, i contribuenti che rappresentiamo, ed il fisco, nelle sua varie articolazioni", ha detto ancora il Presidente. "Siamo sommersi da norme che ci impongono adempimenti e modalità di esecuzione degli adempimenti vessatori. La sanzione è diventata, nel nostro ordinamento tributario, un terzo genus, contro ogni regola del viver civile e contro la nostra dignità. Una vera e propria mancanza di rispetto che ha gettato e mantiene l’Italia agli ultimi posti nella classifica stilata dalla World Bank quanto a efficienza e pressione tributaria. Questo uno dei cardini del nostro sciopero. Abbiamo presentato a più riprese al MEF ed all’AdE proposte di semplificazione, idee tese al miglior rapporto tra fisco e contribuente. Poco o nulla è stato accolto e così sarà fino al giorno in cui lo Statuto dei Diritti del Contribuente non diverrà norma preordinata, e quindi insuperabile, a disciplinare i rapporti tra cittadino e fisco riportandoli, o meglio portandoli, su un piano di pari dignità".

Il nuovo Consiglio direttivo dell'AIDC nominato oggi è rappresentato da Andrea Ferrari - Roma (Presidente), Giorgio Razza - Milano (Vicepresidente), Annalisa Donesana - Milano (Segretario), Pierluca Muscolino - Lodi (Tesoriere), Davide Gallina - Treviso, Marco Rigamonti - Milano, Fabio Resnati - Milano, Antonio Mariolo - Palermo, Paola Piantedosi - Taranto, revisori Elena Vaccheri - Lecco, GiovanniSantoro - Lecce e Valentina Zangheri - Rimini.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy