Roma, 19 gennaio 2018 – “Lo spostamento della scadenza del 28 febbraio per la comunicazione dei dati delle fatture al sessantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del provvedimento definitivo sullo spesometro è un fatto molto positivo”. Lo afferma il presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti, Massimo Miani, il quale sottolinea come “il rispetto del termine dei sessanta giorni deciso oggi dell’Agenzia delle Entrate è il frutto della prima applicazione di una norma per la quale il Consiglio nazionale si è a lungo battuto, presso gli appositi tavoli tecnici con Mef e Agenzia, fino alla sua definitiva approvazione”. “Si tratta di una norma – aggiunge Miani – che va nella direzione di un’effettiva e piena attuazione dello Statuto del contribuente e che, quindi, restituisce un minimo di tranquillità, almeno per questa scadenza, al lavoro dei nostri colleghi”.
Miani apprezza anche la scelta dell’Agenzia delle Entrate di aprire un confronto con le categorie sulla bozza del provvedimento relativo al cosiddetto spesometro semplificato. “Da tempo - afferma Miani - chiediamo un confronto preventivo sui provvedimenti di natura fiscale. Molto probabilmente nel merito del provvedimento sul quale si aprirà ora il confronto resteranno le nostre distanze rispetto a quanto previsto da AdE e Mef, ma non possiamo che accogliere positivamente questa novità per il metodo adottato, che ci auguriamo diventi la norma nei rapporti tra Amministrazione fiscale e professionisti”.
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