FUNZIONI GIUDIZIARIE: PROGETTO D’AZIONE CONDIVISO TRA FNC E CNDCEC

Con l’informativa periodica “Funzioni giudiziarie” inviata a tutti gli iscritti, La Fondazione Nazionale dei Commercialisti ha reso noto il nuovo progetto che ha condiviso con il CNDCEC – area delegata alle Funzioni Giudiziarie, affidata ai Consiglieri Valeria Giancola e Giuseppe Tedesco - finalizzato a raccogliere e trasmettere ai professionisti tutta l’attività svolta dall’ente nazionale di categoria in relazione a quegli ambiti dell’attività giudiziaria che coinvolgono in diversa misura il commercialista - dalle vendite esecutive alla gestione dei patrimoni sequestrati alle consorterie criminali – e in relazione ai quali esso opera come pubblico ufficiale nonché ausiliario del giudice, assumendo peraltro a proprio carico responsabilità sia civili che penali.

L’attività così condivisa si sviluppa seguendo uno schema strutturato in tre sezioni, così articolate:
- l’attività svolta dal CNDCEC con riguardo ai documenti da esso elaborati (in questo primo numero appare quello sui compiti dei delegati e dei custodi relativi alle vendite pubbliche ed alle vendite telematiche) ed alle proposte di emendamento che sono state formulate in relazione a disegni di legge di incidenza nell’attività professionale (tra questi, quelle relative alle modalità di nomina dei consulenti tecnici nei procedimenti di competenza delle sezioni di Tribunale specializzate in materia di proprietà industriale ed intellettuale; quelle in materia di legislazione antimafia per efficientare il sistema di gestione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati, in relazione al quale è in cantiere da parte del CNDCEC un progetto denominato “Patrimonium”, finalizzato a realizzare una mappatura gestionale di tutti i beni sequestrati e confiscati);
- una raccolta di pronunce giurisprudenziali e di prassi adottate sempre nell’ambito dell’attività giudiziaria devoluta ai commercialisti (per es.: in materia di composizione della crisi da sovraindebitamento; in tema di rapporti tra procedure concorsuali e legislazione antimafia in materia di beni sequestrati);
- infine un’area in cui vengono riportate le ultime novità normative di interesse per la categoria (in questo primo numero: l’analisi statistica circa l’incremento del ricorso allo strumento della mediazione obbligatoria come mezzo di composizione amichevole delle controversie; il decreto attuativo della procedura arbitrale di accesso al Fondo di Solidarietà dei risparmiatori azzerati nel fallimento di Banca Etruria, Banca Marche, CariChieti e CariFerrara emanato lo scorso giugno).
Mantenendosi nell’ottica dell’attività svolta dalla FNC quale organo scientifico del Consiglio Nazionale, la prospettata periodicità dell’iniziativa vorrà evidentemente garantire la costante ed aggiornata informazione dei professionisti in un settore – quello giudiziario - in cui il loro coinvolgimento tende ad assumere posizioni di crescente peso.