QUESTIONARIO FNC SUI COSTI DELLO SPESOMETRO

Con un questionario formulato dall’Area Fiscalità della Fondazione Nazionale dei Commercialisti ed inviato a tutti gli iscritti, il CNDCEC ha predisposto un’indagine finalizzata a quantificare i costi dello Spesometro 2017.

L’iniziativa replica quella già realizzata lo scorso maggio con l’invio di analogo questionario volto a calcolare i costi sostenuti dai professionisti della categoria per gli adempimenti fiscali, all’uopo considerando l’impiego di risorse umane, spese e tempo.

L’obiettivo del nuovo questionario è stavolta più mirato, essendo rivolto unicamente al calcolo delle spese sostenute per gli adempimenti legati alla compilazione ed all’invio dello Spesometro 2017.

Esso prevede, infatti, poche domande utili a quantificare i costi del richiamato adempimento, calcolate in relazione soltanto alle risorse umane impiegate ed agli aggiornamenti del software che si sono resi necessari allo studio del professionista per potervi far fronte.

Le domande sono limitate al minimo indispensabile e rivolte allo Studio nel suo insieme; chiamato a rispondere è, pertanto, soltanto il titolare dello Studio o un suo delegato.

Come si raccomanda nella nota di presentazione allegata al questionario inviato, in riferimento alle domande volte a quantificare il numero di Spesometri effettuati dallo Studio, lo spesometro va inteso come adempimento unico riferito al singolo cliente indipendentemente dal numero di invii effettuati.

Il termine ultimo per rispondere al questionario è fissato al 4 dicembre 2017; i risultati, elaborati sulla base delle risposte date, saranno diffusi durante l'Assemblea Generale che – come da calendario istituzionale - si terrà il prossimo 6 dicembre.

L’obiettivo dell’indagine è dunque anche quello di supportare, pure in questa occasione ed al cospetto delle rappresentanze istituzionali, le istanze dei commercialisti nell’ottica costante di valorizzarne il ruolo.