SAF di Calabria e Basilicata: parte il corso di alta formazione sulla crisi d’impresa

Avrà inizio il prossimo 24 febbraio e si concluderà il 20 ottobre 2017 il Corso Di Alta Formazione In Diritto delle crisi di Impresa organizzato dalla Scuola di Alta Formazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Calabria e Basilicata realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi della Calabria - Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche.

Il corso si prefigge l’intento – anche nell’ottica futura del riconoscimento delle specialità professionali – di fornire o accrescere quelle competenze più dettagliatamente dirette ad operare nell’ambito dell’individuazione, gestione e soluzione della crisi d’impresa.

Esso configurerà un percorso nel quale saranno contemplati tutti gli aspetti connessi alla condizione di crisi dell’impresa, da quelli tecnico-giuridici a quelli civilistici, penali e tributari, con particolare riguardo al ruolo ed alle funzioni attribuite ai professionisti già a partire dalle prime fasi di manifestazione della crisi fino ad arrivare ad uno stadio di sua conclamata irreversibilità.

Le lezioni saranno tenute, per la parte più strettamente giuridico-scientifico, da docenti universitari e magistrati, mentre per l’esame degli aspetti più prettamente operativi ci si avvarrà dell’intervento di esperti professionisti.

Gli argomenti del corso saranno distribuiti in cinque moduli, all’interno dei quali, articolati in un programma diviso per giornate, saranno trattati in dettaglio singoli argomenti.

La durata complessiva del corso sarà di 208 ore di lezione cui saranno abbinate esercitazioni basate su casi pratici preventivamente discussi.

I temi dei moduli riguarderanno:

1. L’impresa commerciale e la sua crisi (“La diagnosi e la valutazione dello stato di crisi aziendale”, “La crisi del gruppo d’ imprese”, “Le soluzioni allo stato di crisi”);
2. Il Fallimento (“Presupposti soggettivi ed oggettivi del fallimento”, “La procedura per la dichiarazione di fallimento”, “Gli organi della procedura fallimentare: ruolo, poteri e responsabilità“, “Il curatore: accettazione carica ed adempimenti iniziali; la relazione al giudice e i rapporti riepilogativi”, “Gli effetti del fallimento per il fallito e per i creditori; sugli atti pregiudizievoli ai creditori; sui rapporti giuridici preesistenti”, “L’insinuazione dei creditori e l’accertamento del passivo del fallito”, “Le impugnazioni, le domande tardive, la rivendica e restituzione”, “L’esercizio provvisorio, la liquidazione e la ripartizione dell’attivo”, “La chiusura del fallimento”, “Gli aspetti tributari del fallimento”, “I reati fallimentari”);
3. Concordato Preventivo, Accordi di Ristrutturazione e Piani Attestati (“Il concordato preventivo: i presupposti e gli organi della procedura; la predisposizione del piano e della domanda d’ammissione; il Commissario Giudiziale; l’approvazione, l’esecuzione, la risoluzione e l’annullamento”, “Le soluzioni stragiudiziali alla crisi aziendale: il piano attestato di risanamento”, “Gli accordi di ristrutturazione dei debiti”, “La transazione fiscale”, “Gli aspetti tributari del concordato, dell’accordo e del piano”);
4. Liquidazione Coatta Amministrativa e Amministrazione Straordinaria, (“La liquidazione coatta amministrativa”, “L’amministrazione straordinaria”);
5. Procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento (“I soggetti che possono accedere alla procedura”, “L’accordo, il piano del consumatore - La liquidazione dei beni del debitore”, “Gli aspetti tributari, giuslavoristici e previdenziali della crisi da sovraindebitamento”, “ Le responsabilità civili e penali del debitore, dell’OCC e del gestore”, “L’esdebitazione del debitore civile e del consumatore”).

Agli Iscritti che avranno totalizzato una percentuale di frequenza non inferiore all’80% delle ore complessive somministrate e relative esercitazioni, sarà rilasciato un attestato di partecipazione da valere tanto ai fini dell’inserimento del proprio nominativo nell’elenco pubblicato sul sito del CNDCEC che per l’eventuale futuro riconoscimento della specializzazione così conseguita, nonché per il riconosciuto assolvimento dell’obbligo formativo triennale prescritto per gli iscritti all’Albo dei Dottori commercialisti ed Esperti contabili.