3 agosto 2018

Macchine utensili, interconnessione con trasmissione dati in uscita

Autore: Pietro Mosella
Con la Circolare n. 295485 del 1° agosto 2018, recante «Agevolazione agli investimenti in beni strumentali per la trasformazione tecnologica e digitale, di cui all’art. 1, commi 9-11, della legge n. 232 del 2016: c.d. “iper ammortamento” – Ulteriori chiarimenti concernenti il requisito dell’interconnessione per taluni beni del primo gruppo dell’allegato A», il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), ha fornito chiarimenti in merito alla disciplina dell’iper ammortamento, con specifico riferimento al requisito dell'interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica per alcuni beni strumentali.

Iper ammortamento – A partire dal 1° gennaio 2017 e sino al 31 dicembre 2018, per gli investimenti effettuati in beni materiali strumentali nuovi ad alto contenuto tecnologico, atti a favorire i processi di trasformazione tecnologica in chiave “Industria 4.0”, è prevista una maggiorazione del costo di acquisizione del 150% (appunto cosiddetto “iper ammortamento”), consentendo così di ammortizzare un valore pari al 250% del costo di acquisto (articolo 1, commi da 9 a 11, Legge n. 232/2016 e Allegato A per l’elenco dei beni agevolabili).

Inoltre, è stata prevista una maggiorazione del 40% sul costo di acquisto di beni strumentali immateriali (alcuni software, sistemi IT e attività di system integration) per i soggetti che beneficiano dell’iper ammortamento. Quest’ultimo, è stato oggetto di chiarimenti interpretativi, mediante diversi documenti di prassi.

La Circolare n. 295485 del 1° agosto 2018 – L’intervento del MISE, si è reso necessario in virtù di ulteriori richieste di chiarimenti pervenute, e scaturite a seguito dell’emanazione della Circolare n. 177355 del 23 maggio 2018, con la quale sono state dettate istruzioni integrative delle “linee guida tecniche” in materia di iper ammortamento (contenute nella Parte Terza della circolare Agenzia delle Entrate-MISE n. 4/E del 30 marzo 2017).

Tali richieste di chiarimento, si riferiscono ad alcune tipologie di beni del primo gruppo dell’Allegato A, relative alla caratteristica obbligatoria dell’“interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program”.

Nel documento di prassi si osserva che, in diverse istanze di parere tecnico, è stato sottolineato come, per alcuni beni strumentali del primo gruppo dell’Allegato A, il suddetto vincolo del caricamento da remoto di istruzioni e/o part program, potrebbe risultare non necessario o, per così dire, non conferente sul piano strettamente tecnico.

A tal proposito, nel documento, ci si rifà, ad esempio, ad alcune macchine utensili (trance, taglierine, seghe circolari, trapani, frantoi e mulini di macinazione) che, in quanto progettate per un unico ciclo di lavoro o per un’unica lavorazione completamente standardizzata, non necessitano di ricevere istruzioni operative né in relazione alla sequenza (temporale e/o logica) delle attività o delle azioni da eseguire, né in relazione ai parametri o alle variabili di processo.

Il MISE, a riguardo, ritiene che, con riferimento al rispetto del requisito dell’interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica, “per queste specifiche fattispecie, l’applicazione della disciplina agevolativa – si legge - non richieda necessariamente che il bene sia in grado di ricevere in ingresso istruzioni e/o part program riguardanti lo svolgimento di una o più sequenze di attività identificate, programmate e/o dettate esternamente (ad esempio da sistema informatico, da singolo utente, owner del processo ecc.)”.

Al contrario – prosegue ancora il Ministero – è sufficiente che il bene sia in grado “di trasmettere dati in uscita, funzionali, a titolo esemplificativo, a soddisfare i requisiti ulteriori di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto e di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo”.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy