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Va condannato per lite temeraria l’Ufficio che notifica una cartella di pagamento fondata su un atto impositivo annullato con sentenza passata in giudicato. È quanto statuito dalla Corte di Giustizia Tributaria di I° grado di Caltanissetta, sezione 1, sentenza n. 776/2023, pronunciata il 20/11/20

La Corte di cassazione (Sez. V civ., ord. n. 29257/2023) ha affermato che, in tema di IVA, il diritto al rimborso dell'imposta per cessazione dell'attività, ai sensi dell'art. 30 del D.P.R. n. 633 del 1972, sorge al momento della cessazione effettiva della medesima, da individuarsi con la messa in l

L'accertamento con adesione concluso dal Fisco con l'acquirente dell'azienda non ha effetto nei confronti della parte venditrice con riferimento alla plusvalenza realizzata. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 35462/2023 della Corte di cassazione (Sez. V civ.), depositata il 19 dicembre.

L'autorizzazione alla perquisizione domiciliare del Procuratore della Repubblica, prevista dall'art. 52, comma 2, del D.P.R. n. 633 del 1972, è subordinata alla presenza di gravi indizi di violazioni tributarie la cui sussistenza e legittimità deve essere oggetto di verifica da parte del Giudice, an

In caso di accessi, ispezioni e verifiche nei locali dell’azienda, al contribuente vanno sempre concessi, salvo che non ricorrano ragioni d’urgenza, almeno sessanta giorni di tempo dalla notifica del PVC per intraprendere un eventuale dialogo con l’Ufficio e, comunque, per valutare il da farsi rispe

La Corte di Giustizia Tributaria di II° grado della Sicilia, con la sentenza n. 6990/2023 depositata il 24/08/2023 (sezione 5, Presidente e relatore: Arezzo Domenico) torna a decidere sull’annosa questione della nullità degli avvisi di accertamento per difetto di attribuzione del funzionario che ha

Violato l’onere probatorio (art. 7, comma 5-bis) se l’Ufficio fonda l’avviso di accertamento su mere presunzioni, prive di supporto alcuno. Così statuisce la Corte di Giustizia Tributaria di I° grado di Milano, con la sentenza n. 2955/2023 depositata il 22/08/2023 (sezione 9, Presidente e relator

I controlli sui contribuenti, effettuati da parte dell’Amministrazione finanziaria, oltre a non andare mai “in ferie” (neanche nel periodo estivo) sono storicamente contraddistinti da una specifica problematica, relativa alla loro durata. La quale, anche se superata rispetto al limite massimo, non p

Il mancato riporto del credito d’imposta nel successivo esercizio in conseguenza della mancata presentazione della dichiarazione non comporta la perdita del diritto al rimborso, il quale può estinguersi solo per intervenuta prescrizione decennale. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 2

Qualora la cartella di pagamento costituisca il primo atto riguardante la pretesa per gli interessi, al fine di soddisfare l'obbligo di motivazione, essa deve indicare, oltre all' importo richiesto, la base normativa relativa agli interessi reclamati – la quale può anche essere desunta dall'individu