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Domanda - Si chiede di sapere se, un terreno posseduto da un contribuente non titolare di partita Iva, già in precedenza oggetto di rivalutazione, può essere ulteriormente rivalutato sulla base delle previsioni di proroga disposte dalla Legge di bilancio 2020. Risposta - La Legge n°160/2019, Legg

La Legge n. 448/2001, agli articoli 5 e 7, si ricorda, aveva introdotto la possibilità di rivalutare i terreni, anche agricoli, e le partecipazioni in società non quotate possedute da persone fisiche e società semplici, agli effetti della determinazione delle plusvalenze, mediante il pagamento di un

Il maxiemendamento al disegno di legge di Bilancio 2020, varato dal Senato il 16 dicembre 2019, e in attesa di essere esaminato alla Camera per l’approvazione finale, ha apportato delle importanti modifiche e soprattutto novità in ambito fiscale. Merita attenzione la riapertura dei termini al 202

La Legge di Bilancio 2024 (Legge 30 dicembre 2023, n. 213) ha anche prorogato la possibilità di rideterminare il valore di acquisto delle partecipazioni e dei terreni (detenuti al di fuori dell’attività di impresa) posseduti alla data del 1° gennaio 2024, mediante il versamento di un’imposta sostitu

La Legge di Bilancio del 2024 riapre ancora una volta le porte alla rivalutazione dei terreni e delle partecipazioni detenute al di fuori dell’attività di impresa. Si tratta dell’ennesima riapertura nel corso degli ultimi 20 anni in attesa che la previsione venga introdotta a regime. I tempi sembrav

L’articolo 5 della L. 448/2021 introdusse la possibilità di rivalutare le partecipazioni non detenute in regime di impresa, in relazione al valore dei beni posseduti alla data del 1° gennaio 2002. Da allora si sono succeduti numerosi provvedimenti di proroga. La Legge di bilancio 2024 di prossima

Come è noto, il Decreto Energia (D.L. n. 17/2022) ha riproposto la rideterminazione dei valori di acquisto delle partecipazioni non negoziate e dei terreni edificabili con destinazione agricola posseduti alla data del 1° gennaio 2022. Alle persone fisiche non esercenti attività d’impresa, alle so

La rideterminazione del valore dei terreni e partecipazioni è un’agevolazione che consente di ottenere un notevole risparmio fiscale sulla plusvalenza da cessione di quote o terreni.

Premessa Normativa di riferimento Ambito soggettivo ed oggettivo di applicazione La perizia di stima

L’articolo 7 della L. 448/2021 introdusse la possibilità di rivalutare i terreni non detenuti in regime di impresa, in relazione al valore dei beni posseduti alla data del 1° gennaio 2002. Da allora si sono succeduti numerosi provvedimenti di proroga. La legge di bilancio 2024 (L. 30/12/2023, n.

La legge di bilancio 2023 (Legge 29 dicembre 2022, n. 197) ha previsto la possibilità di rideterminare il costo o valore di acquisto delle partecipazioni e dei terreni (edificabili e con destinazione agricola) posseduti alla data del 1° gennaio 2023, mediante il versamento di un’imposta sostitutiva