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Voci trovate: 278
Lavoro
11 aprile 2024
Licenziamento disciplinare: tempestività della contestazione
Di recente la Corte di cassazione, in tema di licenziamenti per motivi disciplinari, ha affermato che il ritardo nella contestazione può costituire un vizio del procedimento disciplinare solo ove sia tale da determinare un ostacolo effettivo alla difesa del lavoratore, tenendo anche conto che la pon
Lavoro
30 novembre 2023
Licenziamento per uscita non registrata in pausa pranzo
Stando a una recente sentenza della Sezione lavoro della Corte di cassazione, il dipendente pubblico è passibile di licenziamento se, reiteratamente, lascia l’Ufficio in pausa pranzo senza strisciare il badge. Si tratta, infatti, di un comportamento idoneo a porre in dubbio la futura correttezza del
Quotidiano
18 novembre 2023
Uscite in pausa pranzo. Senza timbratura scatta il licenziamento
Il dipendente pubblico che lascia l’Ufficio in pausa pranzo senza strisciare il badge è passibile di licenziamento. A dirlo è la Corte di cassazione. Con la sentenza n. 30418/2023, pubblicata il 2 novembre, la Sezione Lavoro della Suprema Corte ha confermato, in via definitiva, la validità del li
L’Esperto
15 novembre 2023
Esonero Tfr e ticket di licenziamento estesi al 2023 e 2024
Domanda - Con il presente quesito sono a chiedervi se per l’anno 2023 e per l’anno 2024 è ancora in vigore l’esonero del versamento del Tfr e del ticket di licenziamento per le aziende in liquidazione giudiziale e in amministrazione straordinaria. Risposta - La risposta è affermativa. La Legge di
Lavoro
9 novembre 2023
Licenziamento disciplinare in base a controlli “difensi”
La legittimità dei controlli cd. difensivi in senso stretto presuppone il "fondato sospetto" del Datore di lavoro circa comportamenti illeciti di uno o più lavoratori; ne consegue che spetta al Datore l'onere di allegare, prima, e di provare, poi, le specifiche circostanze che l'hanno indotto ad att
Lavoro
20 luglio 2023
Discriminazione dell’apprendista che diventa madre
La Corte di cassazione ha affermato che, in tema di comportamenti datoriali discriminatori fondati sul sesso, l'art. 40 del D.lgs. n. 198 del 2006 stabilisce un'attenuazione del regime probatorio ordinario in favore della parte ricorrente, che è tenuta solo a dimostrare un'ingiustificata differenza
Lavoro
13 luglio 2023
Contratto di apprendistato. Requisiti di validità
La Corte di cassazione ha precisato che il contratto di apprendistato deve necessariamente contenere il piano formativo individuale nel corpo dell'atto, senza possibilità di rinvio a un documento esterno, in quanto l'elemento professionalizzante qualifica la causa, con la conseguenza che la volontà
NEWS
Quotidiano
4 novembre 2017
Datore querelato: licenziamento illegittimo
Sporgere querela contro il datore di lavoro, per fatti rispetto ai quali l’Autorità giudiziaria poi non procede o emette sentenza di assoluzione, non costituisce condotta integrante giusta causa o giustificato motivo soggettivo di licenziamento, salvo che non emerga la mala fede del lavoratore – nel
NEWS
Lavoro
5 ottobre 2017
Datore querelato. Licenziamento illegittimo
Sporgere querela contro il datore di lavoro, per fatti rispetto ai quali l’Autorità giudiziaria poi non procede o emette sentenza di assoluzione, non costituisce condotta integrante giusta causa o giustificato motivo soggettivo di licenziamento, salvo che non emerga la mala fede del lavoratore – nel
NEWS
Lavoro
28 settembre 2017
Altro lavoro in costanza di malattia. Recesso
È illegittimo il licenziamento del dipendente che, durante l’assenza a seguito di infortunio, si è recato presso l’esercizio commerciale del figlio, per svolgere attività non incompatibili con l’infermità riportata e, comunque, non idonee a ritardare la guarigione.
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