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Con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate prot. n. 11806 del 19 gennaio 2024 è stata estesa anche all’anno 2024 la sperimentazione relativa ai cd. “precompilati IVA” di cui all’articolo 4 del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127. Si tratta della messa a disposizione, nell’area

Debutta la nuova percentuale di compensazione per l’agricoltura nel modello Iva 2024. Al quadro VE, in tema di agricoltura, è stata aggiunta la nuova percentuale di compensazione del 7 per cento (VE4) e soppresso il rigo in cui andavano indicate le operazioni attive con percentuale di compensazione

Con il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate Protocollo n. 8230 del 2024, pubblicato sul sito dell’Agenzia delle entrate il 15 gennaio 2024, è stato approvato il modello IVA 2024, relativo al periodo d’imposta 2023, con le relative istruzioni. La dichiarazione dell’imposta sul valor

Come noto, per effetto delle modifiche operate dal D.L. 193/2016 all’articolo 8 del D.P.R. 322/1998 comma 6-bis concernente la disciplina delle dichiarazioni integrative, salva l'applicazione delle sanzioni e ferma restando la possibilità di ricorrere all’istituto del ravvedimento operoso ex articol

Con la Risposta ad interpello n. 3 del 9 gennaio 2024, l’Agenzia delle Entrate ha fornito indicazioni sul trattamento IRPEF di contributi allo studio, erogati mensilmente da una banca a favore dei partecipanti ad un corso di formazione per la preparazione all’esame di abilitazione per l’attività di

Il regime sanzionatorio applicabile in caso di omessa fatturazione e dichiarazione IVA annuale è stato oggetto della risposta all’interpello dell’Agenzia delle Entrate n. 450 del 20 ottobre 2023. Nel caso in esame, si è trattato di individuare gli effetti dell’omessa applicazione dell’IVA ai serv

Le società non operative ai fini Iva potranno continuare a considerare in detrazione l’imposta sul valore aggiunto senza perdere l’eccedenza pregressa. Il principio affermato dalla Corte di Giustizia UE, con la sentenza relativa alla causa C – 341/22 ha un impatto immediato e diretto sulla prossima

Il 30 aprile prossimo non rappresenta solo il termine per la presentazione della dichiarazione annuale Iva 2024. Entro la medesima data devono essere registrate le fatture di acquisto la cui esigibilità del tributo si è verificata nell’anno oggetto di dichiarazione. Per quanto riguarda le fatture

Il 30 aprile prossimo scade il termine previsto per l’invio della dichiarazione annuale Iva 2024. L’adempimento non è formale in quanto, nel predisporre il modello di dichiarazione il contribuente effettua la riliquidazione del tributo relativo all’intera annualità. Le liquidazioni Iva periodich

Il diritto alla detrazione dell’IVA relativa ai documenti di acquisto ricevuti nell’anno 2023 deve essere esercitato, al più tardi, con la dichiarazione IVA 2024, il cui termine di trasmissione telematica è stabilito nel 30 aprile 2024. Per tale ragione, vi sono ancora pochi giorni per verificare l’