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Va rimesso in termini per l’impugnazione il cliente che è stato ingannato dall’avvocato di fiducia. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 30262/2023 della Seconda Sezione penale della Corte di cassazione, depositata ieri. La pronuncia in esame accoglie la tesi della ricorrente, alla qua

Si può seriamente dubitare della responsabilità dei membri Collegio sindacale per il reato di bancarotta fraudolenta per distrazione, contestato in relazione ai compensi percepiti dagli amministratori della società dichiarata fallita, se risulta che l’organo di controllo ha sollecitato più volte i s

Il Giudice delegato non può acquisire al Fallimento i beni oggetto del fondo patrimoniale costituito dai coniugi per far fronte ai bisogni della famiglia. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 18164/2023 della Corte di cassazione (Sez. I civ.), depositata ieri. Il caso - Oltre due anni

Il sequestro di somme appartenenti a una società coinvolta in una serie di reati è opponibile ai suoi soci nonostante in loro favore, prima dell’inizio dell’indagine, sia stata “deliberata” la distribuzione di utili maturati. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 26499/2023 della Corte

È punibile per il reato di estorsione il commercialista che fa firmare alla dipendente dell’azienda cliente, sotto minaccia di licenziamento, la quietanza di pagamento del TRF, in realtà mai corrisposto. Lo si ricava dalla lettura della sentenza n. 27107/2023 della Corte di cassazione (Sez. II pen.)

La fusione per incorporazione non impedisce l’applicazione della sanzione pecuniaria ai sensi del D.lgs. n. 231 del 2001, che disciplina la responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 26787/2023 della Corte di cass

La prova circa l'effettiva corresponsione delle retribuzioni ai dipendenti, necessaria ai fini dell'integrazione del reato di omesse ritenute previdenziali e assistenziali, di cui all’articolo 2, comma 1-bisi, del D.L. 12/09/1983, n. 463, conv. in L. 11/11/1983, n. 638 e succ. mod., può essere forni

L’impugnazione della cartella di pagamento in materia di ticket sanitario va rivolta al Giudice ordinario. A fornire questa indicazione è la Corte di giustizia tributaria di primo grado di Roma (sent. n. 6268/18/2023), secondo la quale per il ticket sanitario non ricorrano i presupposti dell’obbliga

L'azione revocatoria ex art. 2901 c.c. non è esperibile sulla delibera assembleare di modifica dell'atto costitutivo o dello statuto, in quanto atto meramente interno alla società che lo adotta. È quanto ha affermato la Corte di cassazione (Sez. III civ, sent. n. 6384/2023). Il caso - La Corte d’

In ipotesi di violazione del patto fiduciario a catena di quote sociali, il creditore, per il risarcimento del danno, può convenire in giudizio anche solo uno o taluno dei condebitori responsabili. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 17151/2023 della Corte di cassazione (Sez. I civ.),