Ricerca

La Commissione Tributaria di Roma nella sentenza n. 1836 del 26 gennaio 2017 ha affrontato la tematica delle imposte indirette in ipotesi di trasformazione di società di capitali in Trust. Nella sentenza in oggetto il ricorrente, in qualità di Trustee ha richiesto l'annullamento dell'avviso di li

Con il documento del 15 marzo 2017, dal titolo "Le imposte indirette sui trust: la Cassazione torna sui suoi passi", la Fondazione Nazionale dei Commercialisti coglie l'occasione, a partire dalla sentenza della Corte di Cassazione n. 21614/2016 - l'ultima in ordine temporale -, per ripercorrere le d

Con la sentenza n. 1022/2017 i giudici della CTP di Milano hanno stabilito che, in caso di scioglimento del vincolo di trust in relazione a un solo cespite immobiliare, il quale è stato retrocesso al disponente, le imposte ipotecaria e catastale devono essere applicate in misura fissa in quanto non

Chi si occupa di questioni attinenti al ricambio generazionale è a conoscenza del fatto che il Codice Civile sancisce il divieto di patti successori. In tal senso, infatti, depone inequivocabilmente l’art 458 del c.c. a mente del quale: “Fatto salvo quanto disposto dagli articoli 768 bis e seguenti,

Come ormai noto la C.M. n. 34/2022 contiene una nuova previsione secondo cui il trust ente commerciale opaco residente deve operare la ritenuta del 26% in occasione della distribuzione dei redditi ai beneficiari. Secondo l’Agenzia, infatti, ragioni di ordine logico sistematico portano a ritenere

Come noto, l’Agenzia delle Entrate, nella C.M. 34/E/2022, ha avuto modo di recepire l’orientamento dominante della Cassazione in tema di imposizione indiretta del trust. In sostanza, l’imposta di donazione e le imposte ipotecarie e catastali in misura proporzionale non sono generalmente applicate in

Con la Risposta n. 237 del 2 marzo 2023, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla tassazione ai fini delle imposte dirette e indirette delle attribuzioni provenienti da un trust estero a beneficiario residente in Italia ed ai connessi obblighi relativi al monitoraggio fiscale.

Il trust è uno strumento che da molti anni è recepito nel nostro ordinamento e sta trovando sempre maggior diffusione, anche a seguito di normative specifiche che vanno a disciplinare casistiche particolari come quella del “dopo di noi”. Di recente l’Agenzia delle Entrate è intervenuta con la Circol

Con l’approssimarsi della campagna dichiarativa si pone il problema di dichiarare i redditi del trust in capo al beneficiario. Il punto di partenza per esaminare la questione attiene alla distinzione tra trust opachi e trasparenti. Secondo l’orientamento univoco dell’Agenzia, un trust può dirsi opac

Il rigo RL2 del Modello Redditi persone fisiche contempla con il codice 9 la casistica dei redditi provenienti da trust esteri opachi paradisiaci. Le istruzioni, al riguardo, sono oltremodo scarne in quanto si limitano a segnalare che si tratta del caso di redditi corrisposti a residenti italiani