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Il ravvedimento speciale è applicabile, nel rispetto di tutti i suoi presupposti, per rimuovere le violazioni inerenti all’utilizzo in compensazione di crediti non spettanti o inesistenti, anche nell’ambito di condotte fraudolente. La Risoluzione n. 67 del 2023 supera definitivamente, una volta per

Torna il ravvedimento speciale. Con la conversione del Decreto Legge n. 132 del 29 settembre 2023 diventa finalmente definitiva la riapertura dei termini per l’accesso alla speciale forma di ravvedimento prevista dall’articolo 1, commi da 174 a 178, della Legge n. 197 del 2022. Accesso libero a tutt

La società può ottenere l’annullamento della maggior pretesa fiscale avanzata nei suoi confronti facendo valere l’illegittimità dell’autorizzazione del P.M. all’accesso presso l’abitazione di un terzo effettuata in assenza di gravi indizi di violazioni tributarie. È quanto emerge dalla lettura de

L’Agenzia delle Entrate – Riscossione tramite un comunicato stampa ricorda che entro il 5 dicembre sarà l’ultimo giorno utile per effettuare il versamento della seconda rata della rottamazione quater, in considerazione dei cinque giorni di flessibilità aggiuntivi, previsti dalla legge, rispetto alla

La prova di resistenza deve intendersi superata dal contribuente se l’avviso di accertamento è genericamente motivato. È quanto affermato dalla Corte di Giustizia Tributaria di II° grado della Sicilia, sezione 5, sentenza n. 9281/2023, pronunciata il 7/07/2023 e depositata il 17/11/2023 (Presiden

Il provvedimento qualificato dall’Amministrazione finanziaria come sospensivo del procedimento instaurato con istanza di rimborso deve essere equiparato a un rigetto dell’istanza stessa, direttamente impugnabile dal contribuente, ove attraverso lo stesso l’Amministrazione si rifiuti di procedere all

Domanda - Si chiede di sapere se sia possibile correggere errori e rimediare alle dichiarazioni infedeli – al fine di mettersi in regola con il Fisco - fino al 20 dicembre 2023. Inoltre, fruendo del ravvedimento speciale (con la proroga) è corretto affermare che non è prevista la dilazione del debit

Con interpello 471 del 29 novembre 2023 è stato richiesto un parere circa la possibilità di emettere note di variazione ai fini IVA, in diminuzione, nei confronti di un soggetto dichiarato fallito con procedura ante 26 maggio 2021. Nel caso specifico la procedura riguardava la vicenda di un sogge

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 31857 del 15 novembre 2023 ha testualmente rappresentato: “Il recesso o la rinuncia definitiva di tutti i beneficiari del trust specificamente individuati dall'atto istitutivo, senza che questo nulla preveda al riguardo, comporta, al pari di quanto accade qu

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 256981 del 1° settembre 2023 è stata investita di una questione che nonostante abbia riguardato la Convenzione bilaterale sottoscritta dall’Italia e dagli Stati Uniti d’America (art. 23), consente di estrapolare un principio di diritto di portata più general