Ore 17:04 - Esenzione ICI: fine vincolo di convivenza

Con la sentenza n. 112/2025, la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo il vincolo di convivenza familiare per l’esenzione prima casa ai fini dell’ICI, uniformando il regime alle modifiche già introdotte per l’IMU nel 2022. D’ora in poi è sufficiente che il proprietario dimori abitualmente e abbia la residenza anagrafica nell’immobile per ottenere l’agevolazione, indipendentemente dalla residenza dei familiari. La decisione risolve definitivamente i contenziosi pendenti con i Comuni: i contribuenti che hanno versato l’ICI ingiustamente possono chiedere rimborsi per i periodi non ancora prescritti o non definitivi. Il principio si applica retroattivamente all’ICI e pro futuro all’IMU, garantendo a entrambi i coniugi l’esenzione su due prime case se ognuno risiede stabilmente nella propria. Un esempio tipico: un coniuge domiciliato a Milano per lavoro e l’altro a Napoli per assistere i genitori, entrambi ora esentati. I soggetti con giudizi non definitivi devono far valere il diritto entro i termini previsti, nell’interesse dell’equità fiscale.